Nel secondo trimestre 2013 i ricavi di Facebook sono stati di 1,81 miliardi di dollari. La pubblicità su mobile pesa per il 41% sui ricavi pubblicitari totali
Dopo il disastro in Borsa, Facebook, che ha visto crescere a 100 milioni il numero di utenti su vecchi cellulari, può tirare un sospiro di sollievo. Il social network, preda del Fisco italiano assieme ad Amazon, ha registrato nel Q2 ricavi per 1,81 miliardi di dollari, in crescita del 53% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato e 333 milioni di dollari di profitti. A pesare su questo trend positivo è stata sicuramente la pubblicità, in particolare quella su mobile. “Abbiamo fatto grandi progressi ampliando la nostra comunità e raggiungendo ottimi risultati finanziari, in particolare sul mobile.” – ha dichiarato il CEO Mark Zuckerberg – “Il lavoro che abbiamo fatto per offrire la migliore esperienza mobile di Facebook sta mostrando buoni risultati e ci fornisce una solida base per il futuro”.
I numeri della pubblicità sul mobile
I ricavi pubblicitari hanno pesato sul fatturato totale per l’88% (1,6 miliardi di dollari), in aumento anno su anno del 61%. In particolare, i ricavi da messaggi commerciali su mobile ne hanno rappresentano il 41%. “Crediamo che questa rapida crescita sia trainata dalla nostra capacità unica di indirizzare le pubblicità e per quanto riguarda la pubblicità mobile i nostri strumenti sono tra i più efficaci, se non i più efficaci in assoluto”, ha spiegato il chief operating officer, Sheryl Sandberg. Facebook, che acquistato la startup italiana Monoidics, ha puntato molto sul mobile introducendo gli hashtag e rinnovando la newsfeed. Inoltre, nonostante alcuni problemi di accoppiamento fra spot e pagine, il social network ha visto crescere i suoi inserzionisti oltre il milione. A crescere in particolare sono state le “aziende locali” e i siti di e-commerce.
