Il social network acquisisce la startup di analisi software fondata nel 2009 da Dino Distefano e Cristiano Calcagno
Un pezzo di Italia entra negli uffici di Menlo Park. Facebook, che presto diverrà un vero e proprio giornale, ha annunciato l’acquisizione di Monoidics, una startup leader nell’analisi software fondata nel 2009 dagli informatici Dino Distefano e Cristiano Calcagno. Con questa mossa il social network, la cui app per Android ruba i numeri in rubrica, punta ad eliminare i difetti nei processi di ricerca e condivisione su mobile.
Il software dei software
“Monoidics produce il miglior software di analisi di altri software, in grado di identificare ed eliminare i bug.” – affermano i vertici di Facebook – “Ed è ciò che noi intendiamo utilizzare per le nostre applicazioni destinate ai dispositivi mobile”. La startup continuerà a lavorare nei suoi uffici di Londra fornendo al social network, che ora sta più attento agli accompiamenti fra pagine e annunci pubblicitari, il suo miglior prodotto chiamato Infer. Questo software è in grado di monitorare preventivamente gli altri programmi per correggerne gli errori impedendone l’avvio di default. La cifra spesa da Facebook per l’acquisizione non è stata comunicata.