Il social di Menlo Park appone un simbolo ai profili di marchi e personaggi famosi per certificarne l’autenticità
Non solo un utente su dieci di Facebook non è una persona, ma molti di essi si spacciano per altre persone, i cosiddetti fake. Per ovviare al problema il social network di Menlo Park ha deciso di seguire la stessa linea di Twitter, che ha aggiunto una terza chiave di accesso, certificando i profili con un sigillo di autenticità.
Profilo verificato
Tutti i profili di grandi aziende, molte delle quali hanno bloccato le proprie inserzioni pubblicitarie, marchi, opinion leader e personaggi famosi sono ora accompagnati da un simbolo di check su fondo azzurro che appare di fianco al nome e nelle ricerche e certifica il fatto che siano “profili verificati”. Il sistema potrebbe sembrare infallibile ma l’esperienza del sito di microblogging insegna che un modo per spacciarsi per qualcun altro sul web si trova sempre
