Facebook ha acquisito la start up israeliana Onavo per aiutarlo nell’abbassare i costi di gestione delle reti internet
Dopo Waze, un’altra start up della Silicon Valley israeliana è stata acquistata da un big del web. Facebook ha acquisito Onavo, azienda leader nello sviluppo di applicazioni per ridurre i costi attraverso una migliore gestione del flusso di dati. La società di Tel Aviv continuerà il suo lavoro in autonomia nella sua attuale sede. Secondo le ultime indiscrezioni il social di Menlo Park, che ha deciso di inserire la pubblicità su Instagram, ha sborsato una cifra vicina ai 200 milioni di dollari.
Facebook vs digital divide
L’acquisizione di Onavo da parte di Facebook permetterà al social network di implementare il suo apporto alla Alliance for Affordable Internet, il consorzio di grandi player di Internet che desidera combattere il digital divide mondiale. L’obiettivo principe dell’organizzazione è quello di estendere l’uso della Rete anche nei Paesi in via di sviluppo riducendo fino al 5% la spesa mensile delle famiglie rispetto al reddito per la connessione.