Il presidente di Google Eric Schmidt ha annunciato la cancellazione di oltre 100mila contenuti a sfondo pedopornografico dal proprio motore di ricerca
Google, che ha svelato il segreto delle chiatte davanti alla baia di San Francisco, continua la sua crociata contro la pedopornografia in Rete. Dopo la creazione di un database dedicato alla lotta alla pedofilia sul web, il presidente di Big G, Eric Schmidt, ha annunciato un nuovo strumento che permetterà di individuare ed eliminare più velocemente questo tipo di contenuti sul proprio motore di ricerca.
Google e la lotta pedopornografia
Sulle pagine del quotidiano Daily Mail Schmidt, che ha fortemente criticato lo spionaggio della NSA, ha spiegato che attualmente sono state individuati e bloccati 100mila contenuti “correalati ad abusi sessuali su minori” e che sono oltre 200 i dipendenti di Mountain View impegnati nel progetto. Il nuovo strumento è per ora applicato solo ai Paesi di lingua inglese ma entro sei mesi apmplierà il suo campo d’azione anche nel resto del mondo. Intanto, oggi a Londra il premier David Cameron, che ha intrapreso una lotta personale contro la pornografia in Rete, incontrerà i vertici di Google e Microsoft, che inserito una nuova suite di Office su Skydrive, per realizzare un piano per rendere più efficace l’elimazione dei contenuti pedopornografici da Internet.
