Equo compenso: tariffe ritoccate verso l’alto da Franceschini

Il  ministro Dario Franceschini ha firmato il decreto che innalza le tariffe per l’equo compenso. Ora uno smartphone potrebbe costare fino a 4,80 euro in più

Alla fine ha vinto la SIAE. Il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, che ha istituito un fondo per la formazione digitale dei giovani nel settore della cultura, ha firmato venerdì scorso il decreto che innalza le tariffe dell’equo compenso, ovvero il contributo da riconoscere all’associazione che tutela gli artisti per ogni dispositivi elettronico in grado di riprodurre un contenuto multimediale e di realizzare una copia privata. La “tassa” è a carico dei produttori di questi device ma in realtà è come sempre l’utente finale a pagare di più.

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Franceschini: “Le cifre andavano alzate per legge”

Qualche tempo fa il ministro, che ha partecipato a Roma ad un incontro con il presidente di Google Eric Schmidt, aveva minacciato che se non si fosse giunti ad un accordo le cifre dell’equo compenso sarebbero state ritoccate verso l’alto come previsto dalla legge. Evidemente nonostante le proteste di diverse associazioni dei consumatori così non è avvenuto.

“Parlare di tassa sui telefonini è capzioso e strumentale. – ha affermato Franceschini – Il decreto non introduce alcuna nuova tassa, ma si limita a rimodulare ed aggiornare le tariffe che i produttori di dispositivi tecnologici dovranno corrispondere agli autori e agli artisti per la concessione della riproduzione a uso personale di opere musicali e audiovisive scaricate dal web. Un meccanismo esistente dal 2009 che doveva essere aggiornato per legge”.

Equo compenso: tariffe nuove

Prima della firma del decreto le tariffe per smartphone e tablet erano rispettivamente di 1,90 e 0,90 euro. Ora l’esborso è salito ad un minimo di 3 euro per un cellulare connesso da 8 GB e ad un massumo di 4,80 per dispositivi con memoria superiore ai 32 GB. Le nuove cifre sono spesso superiori a quelle registrate in altri Paesi come Francia e Germania. Di seguito le nuove tariffe riportate da Tom’s Hardware:

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Prodotti Capacità Tariffa
CD  700 MB  0,10 euro
DVD  4,7 GB  0,20 euro
Memory Card  4 GB  0,36 euro
USB  4 GB  0,40 euro
Smartphone  16 GB  4 euro
Cellulare  1 GB  0,50 euro
Tablet  16 GB  4 euro