Nell’ultima settimana, i fan di Monti sono i più attivi, lo TsunamiTour inonda i social network e Giannino ha il tweet facile. ECCE/Customer segnala i cambiamenti dell’engagement e dei follower dei candidati premier
Le elezioni si avvicinano e le campagne elettorali non sono condotte solo a colpi di ospitate televisive: tweet, post, condivisioni e video pubblicati sui social network diventano occasioni immediate per rispondere o contrattaccare in tempo reale. Dai dati ECCE/Customer emerge che ogni forza politica ha la sua arma preferita per farlo: se, nell’ultima settimana, i fan di Mario Monti sono stati i più attivi nel postare e condividere su Facebook, incalzati da quelli di Ingroia, lo Tsunami Tour di Beppe Grillo è una vera inondazione di contenuti: ognuno di essi è condiviso in media 4.000 volte. E se Bersani ha il profilo più attivo su Twitter, dopo quello di Mario Monti, Oscar Giannino si piazza a sorpresa al terzo posto, mentre risulta primo nella classifica dei candidati dal tweet facile: uno ogni 20 minuti. Ma non è l’unico con una frequenza inferiore all’ora: il profilo Berlusconi2013 spara un tweet ogni 37 minuti.
Questi sono solo alcuni dei dati raccolti da ECCE/Customer, soluzione CRM sociale di Decisyon che monitora in tempo reale l’engagement sociale e la brand reputation dei protagonisti delle prossime elezioni politiche 2013 a partire dal periodo pre-elettorale fino a elezioni ultimate. ECCE/Customer fornisce statistiche di lettura delle interazioni, compiute sia dai protagonisti della campagna elettorale che dalla loro community di riferimento all’interno delle rispettive pagine pubbliche sociali.
Dal 28 gennaio al 3 febbraio, nelle fanpage Facebook dei 20 candidati più seguiti sono state generate 1.185.000 attività da 418.000 persone (totale “Parlano di te”). Questo significa che in media ogni minuto sono state coinvolte 41 persone e che sono state generate 2 attività al secondo durante l’intero arco della giornata di 24 ore.
I fan più attivi
Tra le pagine dei politici che, in proporzione, hanno il numero di fan attivi più alto (senza fare considerazioni qualitative) svetta al primo posto, quella dedicata a Mario Monti: il 61% dei suoi 23.000 fan ha compiuto un’attività. La pagina di Ingroia si posiziona la secondo posto con il 39% di fan attivi, incalzata da Bersani, terzo con il 32%, e da Grillo , quarto con il 20% dei fan attivi. In numeri la classifica dei profili con più persone che “Parlano di te” è dominata da Beppe Grillo con 209.000 persone, seguite da Silvio Berlusconi, Nichi Vendola e Pierluigi Bersani.
Tag cloud
Il temine più citato in assoluto su Facebook è Italia; subito dopo viene Monti, il cui nome ricorre anche a causa degli attacchi che riceve e non solo nei contenuti da lui divulgati, e Grillo, alla cui diffusione contribuiscono i volumi di contenuti divulgati dalla sua pagina. Oltre ai nomi dei politici spiccano termini d’attualità come Euro, Soldi, Banche, Tasse.
Quote attività
Nell’insieme delle attività dei politici su Facebook, la classifica delle quote che attengono a ciascun politico vede nettamente in testa Beppe Grillo con quasi il 57% delle attività, mentre secondo è Silvio Berlusconi seguito da Nichi Vendola e Pierluigi Bersani.
Frequenza dei contenuti
I politici hanno lanciato in 7 giorni 490 contenuti su FB ma hanno pubblicato solo 5 commenti.Il profilo di Beppe Grillo è quello con la maggiore diffusione di contenuti: video e immagini relative allo Tsunami Tour generano in media 4000 share di primo livello sulla sua pagina.Il limitato numero di commenti pubblicati direttamente dai profili fa emergere, tuttavia, come i politici utilizzino Facebook soprattutto per diffondere i contenuti ma non per ingaggiare una conversazione.
Il contenuto più condiviso nel corso della settimana è stato il post:
Dobbiamo mandarli a casa tutti. E lo faremo. Con ragazzi giovani, competenti, motivati e incensurati.Ce la facciamo ragazzi. Ce la facciamo.
Fasce orarie e frequenze
I politici sono attivi prevalentemente nelle fasce orarie 12-13 e 17-19; i fan invece reagiscono più lentamente alla pubblicazione e concentrando le loro attività soprattutto dalle 18 alle 22, fascia oraria in cui sembrano decisamente più ricettivi.
Per quanto concerne la pubblicazione di contenuti direttamente da parte dei politici, non dei fan, Beppe Grillo risulta essere il candidato che posta con maggiore frequenze: 1 ogni 19m in media. Nichi Vendola, al secondo posto, pubblica contenuti ogni ora e 24minuti, mentre al terzo posto segue Bersani con un nuovo contenuto postato ogni ora e 36 minuti. Angelino Alfano, Pierferdinando Casini, Mario Monti e Silvio Berlusconi seguono a ruota con medie superiori alle 3 ore e 40 minuti.
Su Twitter sono state generate in totale, in una settimana, 4.623.000 attività dei politici e dei followers per una media di 8 tweet al secondo, notti comprese. Pierluigi Bersani supera nettamente Beppe Grillo in termini di attività, ma la vera sorpresa è Oscar Giannino che si posiziona subito al terzo posto addirittura prima di Beppe Grillo e di Nichi Vendola.
Contenuti
I politici hanno tweettato ben 2331 volte generando 91 risposte agli utenti. I politici ingaggiano maggiormente la conversazione su Twitter che su Facebook, dove i commenti diretti erano solo 5. Il contenuto più condiviso della settimana è di Beppe Grillo e ha ottenuto 670 retweet:
Io devo dimostrare come spendo i miei soldi? Scherziamo? TU devi dimostrare come spendi i MIEI soldi! #tsunamitour
Nella scorsa settimana, il picco di followers attivi è stato invece registrato domenica 3 febbraio con 15.000 follower attivi unici sui profili dei politici. La parola chiave della giornata è stata #Berlusconi e i tweet più che hanno ottenuto maggiore engagement sono state le critiche dirette di Mario Monti a Silvio Berlusconi:
È magnifico, Berlusconi ha governato per anni e non ha mantenuto nessuna promessa. Non ha fatto la rivoluzione liberale né ridotto le tasse
Berlusconi ha creato cosi tanti problemi che ha dovuto lasciare. Ci prova per la quarta volta, ma gli italiani hanno buona memoria.
Quote attività
Nell’insieme delle attività dei politici su Twitter, la classifica delle quote che attengono a ciascun politico vede Pierluigi Bersani, Mario Monti , Oscar Giannino e Beppe Grillo come i principali catalizzatori: in quattro coprono il 62,2% delle attività.
Tag cloud
Tra i trend topic della settimana spicca ovviamente, oltre agli hashtag ufficiali delle campagne dei vari candidati, il tag #mps. Emerge inoltre, pur con uno solo giorno di presenza su Twitter, domenica 3 febbraio, il tag #propostashock. Si notano anche gli hashtag delle trasmissioni Lo Spoglio, Piazza Pulita, Ballarò, Servizio Pubblico, In Onda, Ultima Parola, che diventano regolarmente occasione, sia per i candidati che per gli utenti, per generare tweet.
Fasce orari e frequenze
I politici tweetano maggiormente nella fascia oraria tra le e le 12.00 e le 13.00, come per Facebook, e in prima serata, tra le 21.00 e le 22.00.
I follower invece sono più attivi alla sera
Il grafico mostra lo stesso trend registrato su Facebook: una crescita dopo i telegiornali e nel corso della prima serata.
Twitter risulta uno strumento più congeniale per alcuni politici, che diventano protagonisti assoluti della classifica dedicata alla frequenza dei propri tweet, ribaltando così l’omologa classifica registrata su Facebook. Beppe Grillo, Nichi Vendola e Pierluigi Bersani, nelle prime tre posizioni per la frequenza di post su Facebook, su Twitter si attestano al 4°, al 6° e al 5° posto, con tempi superiori all’ora e mezza tra un tweet e l’altro. La classifica è invece guidata a sorpresa da Oscar Giannino con un tweet ogni 20 minuti e dal profilo Berlusconi2013 con un tweet ogni 37 minuti.