Canali a pagamento. Secondo il Wall Street Journal il portale di video sharing di proprietà di Google ha contattato alcuni fornitori di contenuti per aprire alcuni canali visionabili solo con abbonamento mensile
YouTube, diventato il terzo social network per utenti attivi, è pronto a lanciare i canali a pagamento: l’indiscrezione viene dal Wall Street Journal. Pare che il servizio di video sharing abbia contattato alcuni fornitori di contenuti per creare un palinsesto per dei canali visionabili previo abbonamento mensile. Sembra anche che YouTube, che ha lanciato la sua app per la condivisione Capture, abbia strizzato l’occhio ad alcune emittenti via cavo per portarle al proprio servizio.
Canali a pagamento
Un’ulteriore conferma del nuovo progetto di YouTube viene da Ad Adge, rivista statunitense che tratta di pubblicità. Il giornalista Jason Del Rey scrive infatti sull’argomento: “YouTube ha contattato un piccolo gruppo di produttori TV e ha chiesto loro di presentargli delle applicazioni in grado di creare canali per il cui accesso gli utenti dovranno pagare”.
I nuovi canali dovrebbero essere 25 e l’abbonamento dovrebbe costare da 1 a 5 dollari al mese. I contenuti visionabili saranno eventi live o in differita – quindi una sorta di streaming – e potrebbe essere inserita della pubblicità, ma non si sa in quale forma. Ad Adge riferisce che tra i possibili partner potrebbero esserci Machinima, Maker Studios e Fullscreen. Il lancio dei nuovi canali sarà pronto a primavera.