Google ha “aperto” il suo prototipo di smartphone in grado di ricostruire in 3D il mondo che lo circonda
Quando all’inizio di quest’anno Google ha svelato il suo Project Tango, in molti pensavano si trattasse di un progetto molto interessante ma difficile da realizzare a breve, Prendendo tutti in contropiede, Google ha invece consegnato al team di iFixit una versione di test del dispositivo, così da capire le sue specifiche tecniche. Project Tango, attraverso una fotocamera 3D, abbinata ad un software e a strumenti hardware specifici, permette di ricostruire il mondo ripreso in camera attraverso un modello tridimensionale, una vera mappa di quello che vediamo.
Tango sotto la lente
Grazie a iFixit oggi possiamo sapere cosa si trova dentro il prototipo. “Alla base vi è un telefono Android con una fotocamera e alcuni sensori” – avrebbero detto i membri del team. Nello specifico lo smartphone ha un processore quad-core 2.3 GHz Qualcomm Snapdragon 800, 2 GB di Ram, 64 GB di memoria di archiviazione interna espandibile attraverso microSD e una batteria da 3.000 mAh. Secondo i ragazzi di iFixit, attualmente il telefono è uno dei più semplici da riparare, grazie al facile accesso alle componenti interne. Ancora non si conoscono tempi e modi di lancio sul mercato, che però non dovrebbe avvenire così tardi visto che già 200 sviluppatori ne possiedono un modello di prova per tutti i test del caso.