Dalla tavola rotonda “Senza rete non si fa rete” è emerso che in Italia è cresciuto il digital divide. Il divario fra Nord e Sud è aumentato e le campagne sono connesse solo per il 17%
Nonostante alcuni esempi di eccellenza come il Trentino o la Campania, in Italia il digital divide diventa sempre più ampio. Il quadro uscito dalla tavola rotonda “Senza rete non si fa rete”, organizzata da Cia, Agia e Cittadinanzattiva, non è dei migliori. Il 17% degli abitanti delle aree rurali non ha un accesso costante e di qualità alla Rete contro l’89% delle città.
Le campagne senza Internet
Attualmente in Italia le aziende agricole informatizzate sono solo 61mila, pari a circa il 3,8% del totale. Il gap fra Nord e Sud è particolarmente accentuato. Il 19% degli agricoltori connessi si trovano nel Nord-Ovest al Nord e solo il 3,3% è situato al Meridione e sulle Isole. La connessione delle campagne libererebbe risorse per 35 miliardi di euro e permetterebbe di risparmiarne 4 in pratiche amministrative. La Cia inoltre sottolineato come molti giovani agricoltori utilizzano quotidianamente Internet per promuovere e vendere i propri prodotti e un simile ritardo nella connessione alla Rete non fa che danneggiarli.