La piattaforma realizzata su idea del giovanissimo Roberto Esposito a giorni sarà online, probabilmente lunedi. A Lui abbiamo posto alcune domande:
DeRev non può cambiare la storia ma forse il futuro, come?
DeRev può cambiare il futuro permettendo a chiunque di mettere in atto piccole Rivoluzioni, come realizzare un’opera artistica o un’idea innovativa nel proprio settore di interesse. Può sicuramente aiutare a indirizzare il potere comunicativo della Rete verso i progetti più meritevoli, unendo intorno a un’idea le competenze di persone che non si conoscono ma condividono un obiettivo comune, che sia una strada da asfaltare o un decreto a livello nazionale.
Quali sono gli obiettivi dei primi 100 giorni?
Nei primi 100 giorni continueremo a implementare nuove funzioni e piccoli ritocchi, anche in base ai feedback e alle preferenze degli utenti, ma vogliamo soprattutto dimostrare alle persone le potenzialità e i risultati che si possono ottenere grazie a un uso consapevole e ragionato del web che noi puntiamo a mettere in atto con DeRev. Per i primi giorni faremo scouting delle migliori idee su tutto il territorio nazionale, seguendo e assistendo personalmente ogni team di proponenti al fine di strutturare in maniera efficace la presentazione del proprio progetto… e poi ci impegneremo a trasformarli in Rivoluzioni!
Quali progetti saranno tra i primi a essere lanciati?
Con lo scouting che partirà lunedì puntiamo a raccogliere idee in ogni settore, in aggiunta a quelle che ci sono già arrivate nelle scorse settimane. Andremo dai progetti in campo artistico, con musicisti, registi, fumettisti e giornalisti in cerca di un’inchiesta, a quello legato al business, con tante startup e ricercatori in cerca di fondi per finanziare idee imprenditoriali e brevetti. Moltissima partecipazione ci arriva anche dall’attivismo, dalle no-profit, dalla politica e dagli enti pubblici, con tantissimi candidati ma soprattutto sindaci e amministrazioni comunali che vogliono portare le proprie attività su DeRev per condividere le decisioni con i cittadini nella massima trasparenza e partecipazione.
E ora godiamoci il video
