La Cina permetterà l’accesso a Facebook, Twitter e New York Times nell’area di libero scambio di Shanghai dopo anni di blocco
Il quotidiano South China Morning Post rivela che la Cina, che negli ultimi tempi stava sperimentando nuovi blocchi alla Rete, ha deciso di aprirsi ulteriormente all’Occidente permettendo l’accesso a piattaforme e portali stranieri nell’area di libero scambio di Shanghai. In una regione di 28,78 km2 nella regione di Pudong si potrà quindi accede a Facebook, Twitter e New York Times. La “Grande muraglia di fuoco” rimarrà comunque attiva nel resto del Paese.
Un’opportunità di espansione
La Cina ha sempre cercato di limitare l’ingresso di realtà straniere nel proprio mercato per favorire la crescita di prodotti autoctoni come Weibo. Ora però si apre una enorme possibilità di espansione per aziende come Twitter e Facebook, anche limitata in una zona specifica ma comunque ricca del Paese, che possono ora avvicinarsi ad un’utenza potenziale di 246 milioni di smartphone e tablet.