Censis: italiani sempre più dipendenti da TV e cellulare

L’ultimo rapporto del Censis sui media conferma che TV e cellulare sono i device preferiti dagli italiani. Sale il numero di lettori di libri e cresce il divario tecnologico fra giovani e anziani

Il Censis ha presentato i dati del suo 47esimo rapporto sulla relazione fra italiani e media. Dal quadro presentato dal centro studi è emerso che nel 2013 siamo sempre più dipendenti dalla televisione e soprattutto dagli smartphone. I giovani navigano massicciamente in Rete, in particolare su Facebook, mentre gli anziani sono accaniti lettori dei quotidiani, che registrano comunque un calo come tutto il settore della carta stampata.

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Gli italiani e i media nel 2013

La televisione tradizionale rimane il medium preferito dagli italiani ma sono in crescita anche quelle di nuova generazione. Salgono infatti i numeri degli utilizzatori di TV satellitari (+8,7% rispetto al 2012), web TV (+3,1%) e mobile TV (+4,3%). Nel 2013 il 33,9% degli italiani è dotato di smartphone segnando un +12,2% rispetto al 2012. L’utenza di Internet rimane piuttosto stabile (+1,4%) e si assesta al 63,5% della popolazione.

Continua invece la crisi della carta stampata. I lettori dei quotidiani a pagamento sono calati nel 2013 del 2% e quelli delle free press del 4,6%. I settimanali invece registrano un calo dell’1,3%. I quotidiani oline rimangono stabili rispetto all’anno passato (+0,5%) mentre crescono i fruitori di siti di informazione (+1,3%). Salgono i numeri dei lettori di libri (+2,4%) rispetto al drastico calo del 2012 ma sono comunque solo il 52,1% gli italiani che hanno letto un testo nell’ultimo anno. Gli e-book scaricati salgono invece del 2,5%. 

Uno stacco generazionale

Anche quest’anno conferma che in Italia c’è un abisso enorme nella fruizione dei media da parte dei giovani e degli anziani. I primi ovviamente preferiscono quelli nuovi mentre i secondi quelli vecchi. Il 90,4% dei ragazzi è connesso e il 67,8% degli under 24 è un nativo digitale mentre solo il 21,2% degli over 65 utilizza la Rete. Il 66,1% degli under 30 utilizza uno smartphone contro il 6,8% di anziani e la stessa cosa vale per i tablet, utilizzati solo dal 2,3% degli over 65.

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Le percentuali si ribaltano quando si parla di quotidiani. Il 52,3% degli anziani legge il giornale contro il 22,9% dei giovani.