L’AD di Bitlnstant.com Charlie Ghrem è stato arrestato a New York per aver favorito il traffico di droga su Silk Road riciclando Bitcoin
Mentre il Governo USA sta pensando se rendere i Bitcoin una valuta vera e propria, oggi è avvenuto un fatto che non aiuta a pulire la cattiva nomea della moneta digitale. Charlie Ghrem, AD di Bitlnstant.com, è stato arrestato all’aeroporto JFK di New York per aver riciclato Bitcoin su Silk Road, l’autostrada telematica della droga. Con lui è stato fermato anche il 52enne Robert Faiella, conosciuto con lo pseudonimo di BTCKing.
Riciclare Bitcoin per lo spaccio di droga online
La procura di New York ha accusato Faiella e Ghrem, che conta tra i suoi investitori anche i fratelli Winkelvoss, di aver venduto illegalmente oltre un milione di dollari in Bitcoin, che a Bolzano possono essere utilizzati anche dal parrucchiere, favorendo così la vendita di droga su Silk Road, piattaforma che accetta solo pagamenti in moneta digitale. Secondo la procura, Ghrem era consapevole dell’utilizzo fatto dei Bitcoin da lui riciclati ma non avrebbe deciso di non segnalare il fatto alle autorità. L’AD di Bitlnstant.com ora rischia fino a 30 anni di reclusione.