Giorgio Tedone ha deciso di vendere il suo titolo di studio per “mancato utilizzo”. Nonostante la laurea, si mantiene facendo il cameriere. Sui social network tutto il sostegno dei giovani nella sua stessa situazione
Un’altra triste storia di un giovane neolaureato nel nostro Paese che è costretto ad arrangiarsi con lavori di ripiego o non retribuiti per tirare avanti. Giorgio Tedone, 26enne romano che vive a Torino, ha deciso provocatoriamente di vendere su eBay la sua laurea in Scienze Politiche, conseguita alla Sapienza, a partire da 1 centesimo.
“Vendesi causa mancato utilizzo laurea in Scienze politiche”
“Quando eravamo piccoli – scrive Giorgio nell’annuncio di vendita – ci avete insegnato a inseguire questo sogno e adesso che facciamo finta di essere grandi anche noi ve lo vendiamo. La pergamena finemente decorata può essere arrotolata per costruire un binocolo con cui guardare le stelle nelle notti in cui noi facciamo i camerieri, o di giorno mentre fate visita nei negozi in cui lavoriamo come commessi”.
Su Facebook e Twitter, all’hastag #senzafuturo, i giovani che come lui sono costretti a tirare avanti con enormi sacrifici e che guardano al futuro con rassegnazione hanno espresso il loro sostegno.
“All’università dovrebbero insegnarci un lavoro vero”
Giorgio ha trascorso un’esperienza all’estero e ora è in stage presso un’azienda di comunicazione. “Il 23 mi scade il contratto. Dopo? Non lo so proprio”, afferma il giovane. Il cameriere laureato se la prende con l’università italiana rea di insegnare “solo teoria che potevo apprendere semplicemente leggendo libri in casa” quando avrebbe dovuto formare gli studenti per ottenere “un lavoro vero”. Nonostante le privazioni, Giorgio però non si rassegna a un futuro mediocre e non intende espatriare all’estero: “Voglio continuare l’esperienza all’estero, ma dopo tornerò in Italia: voglio migliorare il mio Paese, non fuggire”.