Bambina salvata dal trapianto di trachea creata con le staminali

Hannah, nata senza trachea, è il primo caso di trapianto di questo organo creato con le cellule staminali

La piccola Hannah, nata senza la trachea, aveva pochissime possibilità di sopravvivere. Grazie all’intervento eseguito presso l’ospedale statunitense Children’s Hospital nell’Illinois dal chirurgo Paolo Macchiarini, la bambina sudcoreana ha qualche possibilità in più di avere una vita normale. Ora Hannah ha una trachea nuova creata con le staminali.

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Le staminali salvano Hannah

I dottori hanno prelevato delle cellule staminali dalla bambina che, poste su un’intelaiatura biocompatibile, hanno permesso di creare una trachea senza il problema del rigetto, visto che è stata prodotta con le cellule della bambina stessa. Lo stesso procedimento era stato utilizzato alla University College di Londra per creare a un uomo il naso che gli era stato amputato per un tumore. A tre settimane dall’intervento i medici sono fiduciosi sul fatto che Hannah possa trascorrere una vita normale.

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