La NASA e gli astronomi italiani sono convinti che l’asteroide 2012DA14 passerà molto vicino, ma a distanza di sicurezza, dalla Terra. Gli esperti russi non sono così certi
Sono molti i corpi celesti che passano vicino alla Terra senza che nemmeno ne notiamo la presenza. Tempo fa due asteroidi si erano avvicinati al nostro Pianeta senza pericolo, seguiti poi da Aphophis. Ora sono altri due i corpi celesti che si avvicineranno pericolosamente all’atmosfera terrestre. Dalla NASA fanno sapere che l’impatto è scongiurato ma alcuni ricercatori russi hanno un’opinione diversa.
L’asteroide che sfiorerà la Terra è lungo circa 50 metri e passerà a 27.860 km.
Pericolo 2012DA14
Nei giorni scorsi due astronomi russi avevano lanciato l’allarme: due asteroidi, 2012DA14 e 2012YQ1 impatteranno la Terra, il primo oggi e il secondo nel 2016. In Russia oggi in effetti c’è stata una pioggia di frammenti di meteore che ha provocato 150 feriti e danni alle abitazioni. Andrea Milani, ricercatore dell’università di Pisa e responsabile del gruppo di ricerca NeoDyS, ha sottolineato come tra il passaggio di 2012DA14 e la pioggia di meteore “non c’è alcuna relazione”. L’arco temporale tra i due eventi non permette di pensare che siano correlati.
La NASA rassicura “niente impatto”
Dalla NASA, che continua l’esplorazione del suolo marziano, fanno sapere che non ci saranno impatti di asteroidi né oggi né nel 2016. L’orbita di 2012DA14 è stata seguita dal Jet Propulsion Laboratory, che ha confermato che il corpo celeste sfiorerà solamente il nostro Pianeta scongiurando così l’attuarsi della profezia Maya rappresentata da Google in un doodle.
Gli astronomi dell’osservatorio italiano di Remanzacco hanno creato, elaborando le immagini provenienti dal telescopio australiano Faulkes South, una sequenza di tre immagini che in cui si vede la traiettoria dell’asteroide a 748mila km di distanza.
