Il black out di Aruba in tempo reale su Twitter

Black out totale dei servizi internet erogati dalla webfarm di Aruba, l’azienda di Arezzo che gestisce milioni di siti web e account di posta elettronica.

Il disservizio è stato causato da un principio di incendio che, secondo quanto riferisce l’azienda, ha interessato la zona degli UPS senza però danneggiare i server che per misura precauzionale sono stati spenti. Si scatena la protesta su Twitter dove molti autori di blog vedono compromesso il proprio servizio.

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Causa principio di incendio nella server farm principale – comunica l’azienda via Twitter – si è attivato l’energit poweroff togliendo energia alla struttura. Stiamo procedendo con la rimozione della polvere prodotta dalla combustione. A seguire verranno effettuati gli interventi di ripristino.

Migliaia di siti italiani sono in hosting presso il provider di Arezzo e l’interruzione del servizio che si sta prolungando dalle 4 di questa mattina trova eco su Twitter. Scrive Vittorio Pasteris “E’ mattina: tento di collegarmi al mio blog per aggiornarlo, ma non succede nulla. Sarà un problemino passeggero: Aruba ogni tanto ne combina una delle sue. Mi accorgo che però molti altri siti in cui navigo abitualmente sono giù, lo stesso sito di Aruba è “morto”. Penso sia un problema di dns, un problema “mio”, ma la situazione non cambia modificando i dati con diversi server dns. Mezza internet italiana in panico. Un altro messaggio da parte di Marco Ciacci ricorda come da contratto SLA Aruba garantisca il 99.9% di disponibilità del servizio, il che vuol dire che 8 ore di interruzione sono previste da contratto.

Su Twitter risultano al momento 335 tweet su Aruba. Anche in questo caso si dimostra come informazioni essenziali viaggino prima sul social network e in seconda battuta su altri mezzi d’informazione. La stessa Aruba per cercare di bypassare il down della comunicazione ha aperto un indirizzo Twitter che le permette di inviare in tempo reale messaggi sullo stato della situazione. Per chiunque voglia informarsi ed essere aggiornato la via più rapida è #Aruba.

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