Gli investimenti in innovazione tecnologica da parte degli aeroporti di tutto il mondo nel 2013 sfiorano i 6 miliardi di dollari. E’ quanto emerge dalla decima edizione dell’indagine annuale Airport IT Trends di SITA, specialista leader mondiale nella fornitura di soluzioni IT e servizi di telecomunicazione per l’industria del trasporto aereo. L’indagine è stata realizzata in collaborazione con Airports Council International (ACI) e Airline Business, e ha coinvolto oltre 255 aeroporti di tutto il mondo, un campione che copre il 54% del traffico passeggeri globale.
Servizi per il miglioramento dell’esperienza di viaggio al centro degli investimenti
Gli investimenti in information technology degli aeroporti sono cresciuti del 12% negli ultimi tre anni, superando la percentuale di crescita dei ricavi aeroportuali di quasi il 3%. Nonostante le difficoltà economiche di alcune regioni, l’indagine ha riscontrato una fiducia generale degli aeroporti verso il futuro. Circa il 90% degli intervistati prevede di mantenere stabili o di aumentare i propri investimenti in nuove tecnologie e innovazione anche nel 2014, con un’attenzione particolare ai servizi destinati a migliorare l’esperienza del passeggero.
La tecnologia per i processi di gestione passeggeri è la priorità assoluta per gli aeroporti di tutto il mondo, ma si sta investendo anche per migliorare i servizi e l’informazione ai passeggeri. Francesco Violante, Chief Executive Officer di SITA, ha dichiarato: “Gli aeroporti continuano ad investire in IT per migliorare le operazioni e i servizi, e la nostra indagine di quest’anno mostra chiaramente che i passeggeri sono al centro di questi investimenti. Mentre cresce il traffico dei viaggiatori, gli aeroporti puntano a migliorare l’esperienza di viaggio e la tecnologia è estremamente funzionale in questo, anche a fronte delle fluttuazioni dei ricavi aeroportuali”.
Entro il 2016, circa il 95% degli aeroporti ha in programma di investire in applicazioni mobili per fornire informazioni in tempo reale sullo stato dei voli e sull’aeroporto, oltre che per orientarsi all’interno dello scalo; inoltre il 75 % degli aeroporti offrirà servizi passeggeri attraverso i social media – contro il 56 % di oggi. Da qui al 2016 si prevede una diffusione massiccia di sistemi self service per l’imbarco bagagli, con oltre l’80% degli aeroporti che offriranno la possibilità di stamparsi l’etichetta per il bagaglio e bag drop con assistenza.
La nuova sfida della Business Intelligence
L’indagine ha inoltre evidenziato l’importanza crescente della Business Intelligence (BI) per l’elaborazione di dati in informazioni utili e fruibili. Circa l’80% degli aeroporti ha in programma di investire entro il 2016 in nuove soluzioni di Business Intelligence per la gestione e l’ottimizzazione dei ricavi. Il potenziamento della resa delle operazioni aeroportuali, il monitoraggio dei flussi passeggeri e la gestione delle risorse rappresentano le altre priorità di investimento in Business Intelligence, in linea con il focus dichiarato dagli aeroporti per i loro investimenti: migliorare l’efficienza operativa e l’esperienza dei passeggeri.
Tuttavia, la strada è ancora lunga: oggi soltanto l’8% degli aeroporti intervistati dichiara di aver pienamente raggiunto i requisiti di qualità dei dati per le possibilità di Business Intelligence attuali. L’accesso ai dati e l’integrazione continueranno a presentare sfide per gli aeroporti nell’implementazione di soluzioni in questo ambito.