La casa di Cupertino punta a progettare in proprio i processori serie A e ad affidarsi alla Taiwan Semiconductor Manufacturing per la produzione
E’ in corso una nuova battaglia nella guerra di logoramento fra Apple e Samsung. Dopo i presunti brevetti rubati, la casa di Cupertino sta pensando di interrompere la fornitura dei chip serie A, installati negli iPad e iPhone, prodotti da Samsung.
“Il nostro accordo con Apple è limitato alla fabbricazione dei processori A6”, ha dichiarato un manager di Samsung. “Apple si occupa del design, e noi produciamo i chip a livello industriale”. Intanto Apple si sta dotando di persone competenti in materia di processori, “rubandoli” anche alla stessa Samsung, come Jim Mergard, che prima ricopriva il ruolo di vicepresidente e chief engineer dell’azienda sudcoreana. “Il reclutamento di persone di alto profilo, come Mergard, direttamente da un concorrente, non può fare altro che aumentare la tensione. Apple vuole internalizzare la gestione, anche per quanto riguarda i processori, e ridurre la propria dipendenza da Samsung” ha dichiarato una fonte informata sui fatti.
La progettazione dei processori dipende quindi solo da Apple mentre per la produzione l’azienda del compianto Steve Jobs si affiderebbe alla Taiwan Semiconductor Manufacturing (TSMC).