Apple potrebbe realizzare un abito dotato di sensori che ricarica iPhone e iPad sfruttando il calore corporeo di chi lo indossa
Apple si lancerà con ogni probabilità nel wearable computing ma il famigerato iWatch potrebbe non essere il suo unico dispositivo in questo settore. Il Patently Apple afferma che la Mela, che ha registrato risultati finanziari incoraggianti per il Q1 2014, starebbe pensando a un abito in grado di ricaricare iPhone e iPad sfruttando il calore corporeo di chi lo indossa. Pare comunque che l’azienda di Cupertino non sia l’unica ad avere in cantiere un oggetto così particolare. Google starebbe infatti sviluppando un giubbotto con Google Glass integrati che sfrutta il sistema operativo dedicato Android Wear.
Abiti hitech
Patently Apple ha lanciato questo rumors basandosi sulle nuove nomine avvenute a Cupertino negli ultimi tempi. La Mela, che potrebbe aver inconsapevolmente rivelato Siri per Apple TV con iOS 7.1.1, ha infatti assoldato in ordine di tempo ben 3 figure di spicco nell’ambito fashion: Paul Deneve (AD di Burberry), Ben Shaffer (capo del settore design di Nike) e Angela Ahrendts (CEO di Burberry).
Sebbene i presupposti non siano poi così significativi, è innegabile che l’hitech si stia facendo largo anche nel campo della moda. Negli ultimi tempi sono stati ideati numerosi gli abiti e gli accessori che attraverso sensori posti al loro interno permettono di eseguire le più disparate funzioni. Sony sta sviluppando un cappello/parrucca SMART mentre Microsoft sta perfezionando l’abbigliamento intimo per combattere la fame nervosa. Tra le aziende meno note, la giapponese Ravijour ha creato un reggiseno che si apre solo al tocco del “vero amore” e lo studio olandese Roosegaarde ha realizzato un abito che cambia colore a seconda delle sensazioni chi lo indossa.