Cupertino sta vagliando l’ipotesi di creare uno smartphone a un costo contenuto per competere al meglio con l’offerta diversificata di Samsung
La competizione fra Apple e Samsung non si svolge solo nelle aule dei tribunali, ma ovviamente anche nei negozi. Cupertino sta pensando di lanciare l’iPhone Mini, la versione ridotta e low cost del proprio prodotto di punta, per combattere lo strapotere dell’azienda coreana nel mercato degli smartphone.
Apple punta sul formato ridotto
Il futuro di Apple pare sarà di dimensioni ridotte. Dopo il lancio dell’iPad Mini, la cui seconda versione potrebbe arrivare già quest’anno, Cupertino sembra che stia vagliando l’ipotesi di lanciare l’iPhone Mini, la versione dalle dimensioni ridotte e dal prezzo contenuto del suo smartphone. Visto che il lancio dell’iPhone 6 o iPhone 5S dovrebbe avvenire già da quest’anno è probabile che bisognerà aspettare ancora un po’ per vedere la sua versione più piccola.
Samsung domina grazie alla sua offerta diversificata
Samsung è ai primi posti nelle classifiche di vendita di device mobili. Secondo Forbes la casa coreana, che si prepara a lanciare smartphone con OS open source come Ubuntu e Tizen, potrebbe addirittura, nel corso di quest’anno, crescere di un ulteriore 35%. “Samsung si rivolge a un numero maggiore di segmenti di mercato ed è proprio per questo motivo che riuscirà a generare un maggior volume di acquisti rispetto ad Apple”, ha dichiarato Neil Mawston, direttore esecutivo presso Strategy Analytics. Come sottolineato da Mawston, Samsung, che potrebbe lanciare i suoi display AMOLED flessibili già quest’anno, si rivolge a un pubblico più vasto rispetto ad Apple con device per tutte le tasche.
La scelta di Apple di creare uno smartphone “mini” potrebbe considerarsi la fine definitiva dell’era di Steve Jobs, che si è sempre rifiutato di creare un iPhone dalle forme ridotte perché giudicato del tutto inadeguato a offrire un’esperienza d’uso all’altezza.