Apple e Google si sfidano sul green

Google da anni ha puntato sull’eolico per alimentare i propri datacenter. Apple ha risposto con un nuovo stabilimento 100% green in Arizona

La competizione fra Google ed Apple si gioca anche sul piano dell’ecososteniblità. Da anni Big g si è posta l’obiettivo di alimentare i propri impianti al 100% da fonti rinnovabili ed è riuscita ad ottenere ben 570 MW grazie al suo parco eolico di Amarillo, in Texas. Cupertino ovviamente non vuole essere da meno.

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Apple: sostenibilità e lavoro

Dopo l’annuncio di un impianto fotovoltaico a Reno, nel deserto del Nevada, la Mela ha deciso di aprire un nuovo centro “total green” per alimentare i propri datacenter a Mesa, in Arizona. L’operazione ha un doppio scopo: mostrare che Apple è attenta all’ambiente e dimostrare la volontà di riportare la produzione negli Stati Uniti. Secondo le stime infatti il nuovo complesso porterà 2mila nuovi posti di lavoro. Anche la nuova sede di Apple, Apple Campus 2, avrà un’anima green.

Tornando a Google, nonostante nessuno possa negare l’impegno di Big G nel trovare una via sostenibile per gestire i propri affari, alcuni ambientalisti non vedono di buon occhio la costruzione galleggiante finanziata da Mountain View nella baia di San Francisco. La zona infatti è legata a vincoli ambientali e paesaggistici piuttosto rigorosi.

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