L’associazione in difesa dei diritti dei lavoratori cinesi afferma che il partner di Apple Jabil Circuit costringe i lavoratori ad orari massacranti e non retribuisce gli straordinari da mesi
Dopo Pegatron e Foxconn un nuovo partner di Apple è sotto accusa da parte di China Labor Watch (CLW). L’associazione a difesa dei lavoratori cinesi accusa Jabil Circuit di non rispettare i diritti dei lavoratori della fabbrica posta nel centro di Wuxi addetti alla produzione del nuovo iPhone 5C, che dovrebbe essere presentato il prossimo 10 settembre.
Le accuse
Secondo il CLW la società californiana non ha pagato milioni di dollari di straordinari, pari a 100 ore supplementari al mese per singolo dipendente. Inoltre, Jabil Circuit ha imposto regole discriminatorie nei confronti dell’assunzione delle donne e costringe i propri lavoratori, che pare non abbiano ricevuto una formazione adeguata per il loro impiego, a stare in piedi per oltre 11 ore al giorno con solo 30 minuti di pausa pranzo.
Apple, che sta testando schermi più grandi per i suoi device, ha risposto affermando che le ispezioni per controllare che i diritti dei dipendenti siano garantiti nello stabilimento in questione avvengono già dal 2008. Dal canto suo Jabil Circuit ha invece dichiarato che il mancato pagamento degli straordinari sarà risolto a breve.