Smau 2012: l’innovazione che serve al Paese

Il reportge con alcune interessanti video interviste della giornata di presentazione di Smau 2012. Pierantonio Macola, Andrea Gibelli, Paolo Pasini, Antonella Galdi, Raffaello Balocco…

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Palazzo Mezzanotte. Nel salotto della finanza milanese, Pierantonio Macola, amministratore delegato Smau ha presentato la 49esima edizione di Smau in programma dal 17 al 19 ottobre nei padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity. Accanto a lui, Andrea Gibelli, vicepresidente Regione Lombardia e Antonella Galdi, responsabile Innovazione di ANCI.

L’edizione 2011 di Smau Milano si era conclusa con un bilancio positivo di oltre 52mila manager e imprenditori provenienti da tutta Italia, oltre 600 marchi dell’ICT presenti, 400 workshop e convegni seguiti da più di 27mila partecipanti. Per l’edizione di quest’anno, le attese si mantengono sui livelli del 2011. Confermata la presenza dei principali attori del mercato ICT insieme al loro ecosistema di partner: APC, Cisco, Dell, Epson, Fujitsu, Google Enterprise, IBM, HP, Intel, Microsoft, Olivetti, Oracle, SAP, Telecom Italia, Vodafone, Xerox e Zucchetti. School of Management del Politecnico di Milano, SDA Bocconi School of Management e società di consulenza, come Gartner per offriranno – con i loro studi e ricerche – un quadro sulle tendenze del mercato e sui temi caldi dell’innovazione. Le Regioni partecipano con gli assessorati alle attività produttive, riuniti quest’anno insieme a tutti quei soggetti – incubatori, acceleratori d’innovazione ed enti – che hanno il compito di fornire agevolazioni e strumenti finanziari alle imprese.

Presenti: Provincia Autonoma di Trento, Regione Campania, Regione Friuli, Regione Lombardia, Regione Puglia, Regione Toscana, Regione Sardegna, Regione Veneto.

 

 

MACOLA: «SMAU PALESTRA DELL’INNOVAZIONE»

Pierantonio Macola sceglie la metafora sportiva per spiegare il programma della rassegna: «Quattro anni di tour in giro per l’Italia e 25 eventi sul territorio ci hanno portato in contatto con oltre 300mila imprese e a conoscere – attraverso il Premio Innovazione ICT – oltre duemila casi di successo di imprese italiane. Smau ha guardato dentro queste realtà per capire quali sono gli elementi del successo e proporre un programma di “allenamento” a tutte le imprese che vogliono diventare “campioni di innovazione». La formula di Macola per lo sviluppo si basa tu tre elementi base: «Tecnologia, territorio e imprese».  La ricetta di Smau 2012 è semplice e complessa al tempo stesso: «Formazione, aggiornamento professionale, contatto diretto, condivisione di esperienze. Nel business, come nello sport il talento è contagioso».

Leggi anche:  Innovazione e cultura aziendale, i CIO come agenti del cambiamento

 

A OGNI IMPRESA IL SUO SPAZIO

Sono previsti oltre 600 momenti formativi e informativi, della durata di massimo 50 minuti ciascuno, in cui imprenditori e manager avranno la possibilità di comprendere concretamente le opportunità offerte dalle più moderne tecnologie digitali. Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria presenteranno tre convegni che vedranno confrontarsi i più grandi player del settore con il mondo della domanda sui temi dell’unified communication & collaboration, dell’information security e della stampa digitale e del document management.

Molto spazio sarà dato alle novità tecnologiche del momento tra cui spiccano il cloud computing, le soluzioni per la mobility come apps, tablet e ultrabook, i sistemi gestionali integrati, la business intelligence, i sistemi di CRM, le soluzioni di gestione documentale, le soluzioni di unified communication e collaboration, information security, fatturazione elettronica, e-commerce, molto altro, oltre alle immancabili curiosità presentate dalle start up dell’area dei Percorsi dell’Innovazione.

 

SMART CITY ROADSHOW

A completare il programma, per il secondo anno consecutivo, Smau ospiterà il Smart City Roadshow, un evento nell’evento, che mira a mettere a fattor comune le esperienze delle città italiane attraverso un ciclo di laboratori e un convegno istituzionale, realizzato in collaborazione con Anci e Net Consulting. Il convegno darà voce – da una parte – alle esperienze delle aziende internazionali attive in progetti innovativi e – dall’altra – alle imprese e amministrazioni locali impegnate in progetti virtuosi e innovativi.

 

 

 

GIBELLI: «NON SONO TUTTE START UP»

Per Andrea Gibelli, vice presidente e assessore all’Industria e Artigianato di Regione Lombardia, «l’innovazione tecnologica rappresenta una sfida decisiva che Regione Lombardia che vale otto punti percentuali della ricchezza prodotta. L’ICT è un’opportunità strategica e trasversale per le 800mila imprese presenti sul territorio, che sono il vero motore economico del Nord e anche del Paese. Per questo «in collaborazione con Smau, stiamo studiando la possibilità di introdurre una piattaforma di relazione e condivisione delle informazioni, che abbiamo chiamato WikiRegione e sulla scia del grande successo del bando dell’anno scorso, nei prossimi mesi si aggiungeranno nuovi strumenti a supporto delle start up tecnologiche, che nella nostra Regione – più che altrove – trovano le migliori condizioni di sviluppo». E proprio sulle start up – oggetto delle misure del Governo varate nel decreto del 4 ottobre – Regione Lombardia ha una visone nuova, che non vuole sovrapporre il concetto di “impresa nuova” con quella di “impresa innovativa”. Per Gibelli «le start up sono uno strumento per consentire a settori maturi di tornare a essere competitivi».

Leggi anche:  Le due facce della leadership al femminile

 

PASINI: «METTERE LA FORMAZIONE AL CENTRO»

Paolo Pasini, Professor, SDA Bocconi School of Management, Information Systems Management & Technology Department, ha spiegato l’importanza della formazione per le imprese partendo da alcuni dati significativi: «La formazione e informazione in Italia è ancora molto sottovalutata, pensiamo che gli investimenti in questo campo rappresentano il 4,1% del PIL, meno della media europea. L’Italia è al 127 posto nel mondo e quart’ultima in Europa per gli investimenti delle imprese nella formazione del personale. Diventa così fondamentale colmare il gap con il resto del mondo attraverso una formazione snella e mirata. Con questo obiettivo SDA Bocconi partecipa a Smau 2012, portando in dote due workshop dedicati alla business intelligence e al project management.

 

GALDI: «SVILUPPO URBANO INTELLIGENTE»

L’innovazione tecnologica può essere considerata uno strumento di pianificazione urbanistica al pari delle strade, della fogna, dell’acqua? Qual è la sfida per i sindaci che vogliono essere attori dello sviluppo nelle loro città. Per Antonella Galdi, responsabile innovazione di ANCI «La rapida diffusione di progetti “Smart City” in tutta Italia evidenzia che i sindaci hanno compreso l’importanza delle nuove tecnologie –  però – è necessario stabilire una programmazione integrata tra soggetti pubblici e fornitori di tecnologie, per passare dalla fase di ideazione a quella di esecuzione dei progetti, in modo da garantire migliori servizi per la comunità e business per le imprese. ANCI ha siglato un accordo con il MIUR il cui obiettivo principale è di procedere a una approfondita ricognizione della situazione esistente nei diversi territori relativamente alle azioni intraprese dai comuni in tema di sviluppo urbano sostenibile e intelligente».

 

BALOCCO: «IL PREMIO PER LE IMPRESE CHE INNOVANO»

Raffaello Balocco, responsabile scientifico dell’Osservatorio SMAU School of Management del Politecnico di Milano – prima di passare all’annuncio delle aziende finaliste del Premio Innovazione ICT – ha fornito alcuni dati sui Mercati Digitali: «Nonostante la situazione di difficoltà vissuta dalla nostra economia, i mercati digitali consumer crescono nel 2012 del 14%, superando i 16,2 miliardi di euro, con una componente “internet based” che pesa per circa il 75%. Questa componente potrà beneficiare nei prossimi anni dell’avvento della “Nuova Internet”, il paradigma di fruizione basato su nuovi device (tablet, smartphone e Internet TV) e sulle apps, che potrebbe fare recuperare all’Italia un gap accumulato con la “Vecchia Internet”, basata su PC e Web. I dati parlano chiaro: oltre 32 milioni di Smartphone, 2,5 milioni di Internet Tv e 2,9 milioni di Tablet in Italia – che cresceranno rispettivamente a quasi 50 milioni, 11 milioni e 12 milioni nel corso del 2015. E ancora: 1,5 milioni di Mobile App disponibili e oltre 60 miliardi di Mobile App scaricate attraverso smartphone e tablet dal lancio degli store a livello mondiale. Sono numeri che possono contribuire a una crescita ulteriore dei mercati digitali nel corso dei prossimi anni».

Leggi anche:  Engineering nomina Francesca Meriggi Group Chief Information Officer

 

 

I CAMPIONI DELL’INNOVAZIONE – LE AZIENDE FINALISTE

 

SISTEMI GESTIONALI

Electronic Systems, Fininvest, GMA Generale Meccatronica Applicata, Heinz Italia – Plasmon, Impianti Riese, Midac Batteries, Rothoblaas, Subito.it, Telmotor

BUSINESS INTELLIGENCE E CRM

Fiorini Industrial Packaging, Giuffrè Editore, P&G Procter and Gamble

FATTURAZIONE ELETTRONICA E DEMATERIALIZZAZIONE

Bonprix, Publiacqua

MARKETING DIGITALE E ECOMMERCE

Auditorium Parco della Musica, Pommy.it, Truckpooling.it, Voglioilruolo.it

SISTEMI DI COMUNICAZIONE AVANZATI

Roche

INFRASTRUTTURA IT

Endress+Hauser, Industrie Ilpea, L.E.G.O, Q.V.C. Italia, Siad, Tesmec, TNT Express, Triboo

CLOUD COMPUTING

Capital Software, Gruppo Bonomi

ICT NELLA PA

Agenzia del territorio, Arma dei Carabinieri, Comune di Pieve Emanuele, CSI Piemonte, Ente Mutuo Milano, Metapontum Agrobios, Regione Toscana

ICT IN SANITÀ

Casa di cura Villa Fulvia, ASL di Torino 2, ASL di Firenze, ASL di Bari

Argomenti correlati:

La Puglia delle Smart City

News | 22/10/2012 – 3:01pm

Smau 2012, Premio Innovazione ICT

News | 22/10/2012 – 9:33am

Le novità presentate a Smau 2012

News | 19/10/2012 – 4:26pm

Smau 2012 chiude i battenti: 53mila e 500 visitatori

News | 19/10/2012 – 3:50pm

Smau Milano 2012: Tra vecchio e nuovo

News | 18/10/2012 – 5:23pm

Tutti i video e le videointerviste su www.techvideo.tv