AMD riceve 12.6 milioni di dollari dal Dipartimento di Energia americano per l’evoluzione di processori e memoria, strumenti basilari per nuove scoperte scientifiche
AMD annuncia di essere stata selezionata per ricevere un premio dal valore di 12,6 milioni di dollari grazie ai suoi due progetti di ricerca associati con il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti D’America (DOE) Extreme-Scale Computing Research e Development Program, conosciuto con il nome di “FastForward”.
Il premio DOE assegnerà fino a 9,6 milioni dollari a AMD per la ricerca sui processori e fino a 3 milioni di dollari per quella relativa alla memoria. Il processore premiato di AMD, AMD Opteron, è stato in grado di potenziare negli ultimi 10 anni molti dei più grandi supercomputer presenti al mondo, come Roadrunner di IBM in funzione nel Laboratorio Nazionale di Los Alamos. Inoltre, l’azienda ha progettato il primo e unico Accelerated Processing Unit (APU).
FastForward nasce per accelerare la ricerca e lo sviluppo di tecnologie critiche necessarie per computer di grandissima scala. L’obiettivo principale è lo sviluppo di calcolatori exascale che supportino la sicurezza e il benessere degli Stati Uniti.
I supercomputer Exascale saranno capaci di eseguire 10^30 calcoli al secondo, circa 1.000 volte più rapidamente dei supercomputer attuali, limitati in termini di spazio e consumo di energia. Le straordinarie capacità di questi calcolatori porteranno benefici in campo medico, nell’astrofisica, nella climatologia e nella sicurezza nazionale.
“Per prepararsi all’avvento dell’extreme scale computing, l’NNSA e il DOE si sono attivati per garantire investimenti strategici in settori chiave come: processori, storage e memoria, a AMD e ad altre aziende,” ha dichiarato Thuc Hoang del DOE’s National Nuclear Security Administration. “Un fattore fondamentale per il successo nello sviluppo di questi calcolatori è coordinare il know-how delle migliori menti di industrie leader con i laboratori nazionali al fine di lavorare insieme a questa grande sfida”.
Come risulta dal report “The Future of Computing Performance, Game over or Next Level?” redatto dall’Accademia Nazionale delle Scienze americana nel 2011, “In potenza ogni settore della società – manifatturiero, servizi finanziari, educazione, governo, esercito e così via – sta diventando dipendente dalla continua crescita nelle performance informatiche per incrementare la propria produttività, efficienza e innovazione”. Per soddisfare questa richiesta, il programma FastForward Program fonde brevetti di future tecnologie o quelle già esistenti per raggiungere il proprio obiettivo in un arco di tempo di 5-10 anni.
