Amazon sta pensando alle consegne predittive. Basandosi sui tuoi dati raccolti il colosso dell’e-commerce ti invierà un pacco senza che tu lo abbia ordinato
Come se non bastassero i droni e le consegne nel weekend, Amazon sta pensando ad una nuova soluzione per diminuire i tempi di giacenza nelle merci in magazzino e distruggere definitivamente i negozi fisici. Il colosso dell’e-commerce ha registrato un brevetto per un sistema di consegne predittive che, basandosi sulle informazioni raccolte sul destinatario, consente di inviargli un pacco che potrebbe interessargli senza che lo abbia ordinato.
Amazon sa cosa vuoi comprare
Da anni le aziende del web raccolgono informazioni sugli utenti, e molto spesso sono loro stessi a fornirle, per creare messaggi pubblicitari personalizzati sui loro specifici gusti. Amazon fa lo stesso per sapere quello che ti piacerebbe comprare. Attraverso click o cookies l’azienda guidata da Jeff Bezos, che pare non abbia particolarmente a cuore la salute dei suoi dipendenti, raccoglie i dati personali dei suoi clienti e presto potrebbe sfruttarli per mandargli oggetti che potrebbero piacergli senza che questi li abbiano ordinati.
Nel brevetto si spiega che Amazon invierà il tuo potenziale acquisto in un centro di smistamento nei pressi del territorio in cui vivi. L’azienda di Seattle farà di tutto per convincerti a comprare l’oggetto che ti ha inviato e se fallirà lo spedirà ad un altro possibile acquirente che abita nelle tue vicinanze. Il sistema, si legge nel brevetto, “valuta anche la possibilità di consegnare un pacco all’utente in questione come regalo promozionale, per ottenere e consolidare una buona reputazione”.