Altro che iPhone, Apple ha bisogno di un phablet

I dati di IDC dicono che la categoria dei super smartphone è la più quotata in Asia, mercato al quale punta Apple

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Tra qualche giorno (forse il 12 settembre) Apple presenterà il suo nuovo iPhone (5S) e la corrispondente versione economica (5C). Eppure per conquistare il mercato orientale (che è quello che vuole Apple) bisognerebbe puntare altrove. I dispositivi con schermi di dimensioni uguali o maggiori ai 5 pollici, ovvero i phablet, hanno raggiunto e superato PC, notebook e tablet, in quanto a numero di unità spedite nella regione Asia-Pacifico (escluso il Giappone) secondo IDC.

I numeri del successo

Sono 25,2 milioni i phablet spediti nel secondo trimestre del 2013 rispetto ai 12,6 milioni di tablet e 12,7 milioni di computer portatili. In pratica il mercato dei phablet vale quasi quanto quello dei tablet e dei noteobook messi assieme. Samsung detiene la quota maggiore con circa il 50% di prodotti spediti nella regione di riferimento. Non a caso l’azienda coreana ha annunciato qualche mese fa l’oversized Galaxy Mega 6.3 ed è pronta a lanciare il Galaxy Note III all’IFA di Berlino. 

Phablet come evoluzione 

Pare quindi che Apple abbia bisogno di un super iPhone per entrare di diritto nell’olimpo dei device preferiti dagli asiatici. Del resto il trend degli ultimi anni sembra essere proprio questo: l’evoluzione dello smartphone e del tablet è un dispositivo all-in-one in grado di portare in dote i pregi (e i difetti) di entrambi.

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