I casi di carie in età infantile sono in aumento. La Sioi sta preparando nuove linee guida per l’igiene orale e sottolinea che il fluoro è fondamentale per la salute del cavo orale
Aumentano i casi di carie nei bambini. In Italia, 120mila bambini di 4 anni (21,6%) soffrono di questa malattia e il numero sale a 250mila una volta raggiunti i 12 anni di età. La mancanza di igiene orale e di una corretta educazione da parte dei genitori sono le cause principali del fenomeno. A ciò si deve aggiungere che a causa della crisi, molte famiglie italiane hanno preferito rinunciare alle cure odontoiatriche. Non è quindi un caso che le carie colpiscano soprattutto i bambini appartenenti a famiglie a basso reddito.
Il fluoro è il migliore amico dei denti
La Società Italiana di Odontoiatria Infantile (Sioi) ha quindi stretto ancor di più i rapporti con la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) per “riformulare alcune raccomandazioni in accordo con i più accreditati protocolli internazionali e di impostare, con una condivisione di risorse e competenze, un approccio multidisciplinare alla gestione della salute del cavo orale nell’infanzia e nell’adolescenza”.
Gli esperti sottolineano anche come il fluoro sia una componente principale per la salute della propria bocca. “Quando parliamo di prevenzione della carie, parliamo di fluoro. Il suo utilizzo può essere considerato la pietra miliare della difesa della nostra salute orale”, ha dichiarato Raffaella Decimo, presidente della Sioi.