Parte l’incontro per gli sviluppatori di videogame (ma non solo) organizzato da Codemotion e Indie Vault e sponsorizzato da Microsoft e dall’Università di Roma Tre
48 ore per creare un gioco. Saranno più di 150 le persone che prenderanno parte alla Global Game jam che parte oggi a Roma, un incontro in cui i partecipanti creeranno un videogioco completo. Un meeting non solo per sviluppatori ma anche per “creativi digitali” come musicisti, game designer, scrittori che vogliono dare il loro contributo alla creazione del gioco. L’appuntamento è oramai un ritrovo fisso per gli amanti del settore. Dal 2008 attira migliaia di appassionati, grazie ai panel dedicati al confronto e alla condivisione di nuove idee.
Ideare, creare e condividere
Un interesse, quello verso il mondo dei videogiochi, che è cresciuto sensibilmente nel tempo. All’edizione del 2012 i partecipanti erano 30, passati ai 110 del 2013 e ai 150 di quest’anno. Alla base dell’incontro vi è una buona fetta di pragmatismo: dei 19 giochi usciti dall’incontro dello scorso anno, molti hanno partecipato a competizioni internazionali e uno è arrivato sul mercato. Insomma un meeting fondamentale per rilanciare la creatività digitale indie, in un sottobosco nazionale che ha bisogno di emergere.
