Samsung ha terminato gli aggiornamenti hardware al suo primo pieghevole, che dovrebbe entrare presto in una fase di commercializzazione di massa
Bloomberg, citando fonti vicine a Samsung, si dice certo che il processo di ultimazione del Galaxy Fold sia finalmente giunto a compimento. Questo vuol dire aver rinforzato la cerniera centrale del pieghevole e gli strati sotto lo schermo, troppo inclini a gonfiarsi, seppur per colpa di tester così furbi da rimuoverli “per vedere l’effetto che fa”. Stando alle voci, Samsung avrebbe apportato due modifiche importanti al Galaxy Fold. In primo luogo, lo strato protettivo del telefono, accusato dei malfunzionamenti del display, è stato esteso, rendendo impossibile la rimozione a mano. Samsung ha anche riprogettato la cerniera, spingendola leggermente verso l’alto, per aiutare a allungare ulteriormente la pellicola quando il telefono si apre.
Cosa succede
Per Bloomberg, il Galaxy Fold ridisegnato, si dirigerà verso uno stabilimento in Vietnam per l’assemblaggio, mentre la società dovrà decidere una data di lancio. Una release vicina è tuttavia improbabile. Il portale di notizie fa notare che è improbabile che debutti insieme al Galaxy Note10 il 7 agosto, mentre pare destinato ad essere rilasciato in tempo per le festività natalizie. Il rapporto di Bloomberg arriva appena un giorno dopo che l’amministratore delegato di Samsung, DJ Koh, ha ammesso che il lancio del Fold è stato “imbarazzante”, ovvero affrettato: “Lo abbiamo spinto fuori dal guscio prima che fosse effettivamente pronto” – le sue parole – “devo ammettere che mi sono perso qualcosa sul telefono pieghevole, ma siamo in fase di recupero”.
Aggiungendo peso al chiacchiericcio che il Fold non arriverà sugli scaffali in tempi brevi, Koh ha notato che nonostante Samsung avesse già definito da principio dove intervenire, il lavoro ha richiesto più tempo del previsto. Meglio tardi che mai.