Google starebbe lavorando a una console potente come quelle top oggi in commercio e potrebbe proporre videogame prodotti internamente
Google vuole aumentare gli investimenti nel mondo del gaming ma l’obiettivo di Big G non è certamente quello di essere un comprimario in questo settore. Secondo quanto dichiara Liam Robertson, grande esperto di tutto ciò che riguarda Mountain View, l’azienda starebbe lavorando a una console fisica. Di questa possibilità in realtà si parla già da tempo ma la presentazione di Project Stream, il servizio che consente di giocare in streaming via Chrome, aveva fatto intendere che il progetto fosse stato messo in un cassetto. Stando ai rumors, dovrebbe trattarsi di un hardware particolarmente potente e in grado di competere fin da subito con Playstation 4 e Xbox One X. Google per realizzare la sua console avrebbe fatto affidamento su Phil Harrison, ex dirigente di Sony e Microsoft passato a Mountain View nel 2018. Big G inoltre non si limiterebbe a fornire titoli di software house partner ma diventerebbe anche publisher con giochi sviluppati internamente.
Robertson sottolinea che il dispositivo in questione non ha nulla a che fare con la tanto discussa Ouya, la console Android che si è rivelata un fuoco di paglia, ma che si tratterà di una piattaforma top di gamma. Il settore del gaming potrebbe comunque diventare particolarmente affollato nei prossimi anni. Oltre a Google, anche Microsoft lavora alla sua prossima console Project Scarlet e ha svelato i piani futuri per il suo servizio di streaming xCloud. Non solo, si vocifera che anche Apple e Amazon abbiano intenzione di lanciare piattaforme per accedere ai videogiochi online ma senza un supporto fisico.