Google Assistant è ancora il migliore degli assistenti vocali

Google Assistant è ancora il migliore degli assistenti vocali

Google Assistant si è dimostrato ancora una volta superiore a Siri, Alexa e Cortana a livello di comprensione ed efficienza. Le altre AI comunque hanno ridotto la distanza

Google Assistant si conferma l’assistente vocale più completo e affidabile sul mercato ma il gap rispetto alle intelligenze artificiali della concorrenza sta iniziando a ridursi. A dirlo è l’ultimo studio di Loup Ventures sulle capacità degli altoparlanti smart di Google, Apple e Amazon. Il software di Big G utilizzato su Google Home è riuscito a comprendere correttamente il 100% delle richieste tramite comandi vocali e ha risposto correttamente nell’88% dei casi. Siri di Apple invece, supportato da HomePod, ha eseguito l’operazione richiesta dai ricercatori nel 74,6% dei casi e ha interpretato in modo perfetto il 99,6% delle loro parole. Alexa di Amazon, caratteristica principale dei dispositivi della linea Echo, si piazza al terzo posto con una percentuale di risposte corrette del 72,5% mentre Cortana di Microsoft lo segue con appena il 63,4%.

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I ricercatori hanno suddiviso le domande fatte agli smart speaker in cinque categorie (Locale, Commercio, Navigazione, Informazioni e Comandi) e Google Assistant ha battuto la concorrenza in tutte tranne l’ultima, nella quale è stata Siri a primeggiare. Facendo un confronto con lo studio dell’anno passato, si nota come le soluzioni di Apple, Microsoft e Amazon siano cresciute nel tempo ma quella di Google resta la migliore. A livello di pervasività è però Alexa a dominare il settore essendo supportato da 20mila dispositivi nel mondo. L’AI di Big G comunque incalza il sito di e-commerce da vicino e sta ampliando velocemente i propri orizzonti.

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