Samsung sta sperimentando alcuni prototipi di smartphone che sotto lo schermo nascondono: lettore di impronte digitali, fotocamera anteriore e sistema audio
L’obiettivo di Samsung è quello di realizzare uno smartphone la cui superficie frontale sarà totalmente occupata dallo schermo. L’anno prossimo dovremmo vedere un dispositivo con cornice ridotte al minimo e sensore per la lettura delle impronte digitali posto sotto il display ma l’idea del colosso coreano per il prossimo futuro è decisamente più estrema. Stando ad un nuovo report la multinazionale di Seul intende ancora una volta rinunciare al notch tanto caro ad Apple ead altri produttori che sfruttano come lei il sistema operativo Android. Samsung ha intenzione di seguire il trend del futuro, ovvero la fotocamera nascosta sotto lo schermo. L’obiettivo sarà visibile solo perché inserito all’interno di un buco appositamente realizzato nel pannello. Non solo, il colosso asiatico intende occultare con lo schermo molte altre componenti.
Samsung starebbe infatti testando alcuni prototipi in cui lettore per le impronte digitali, fotocamera frontale e persino l’audio sono protetti dal display. Il suono verrà trasmesso o attraverso altoparlanti posti sotto il pannello o sfruttando la tecnica della conduzione ossea quando l’utente appoggia l’orecchio al dispositivo. Questo nuovo approccio scelto dall’azienda coreana esclude però la presenza del riconoscimento facciale 3D come quello offerto da Face ID di iPhone. Samsung dovrebbe quindi mantenere il riconoscimento dell’iride per l’autenticazione. Pare che questi primi modelli abbiano comunque ancora bisogna di diversi miglioramenti quindi questa configurazione così particolare non la vedremo certamente su Galaxy S10, che potrebbe essere il primo top di gamma senza jacka audio da 3.5 mm. Dalle analisi dei tecnici questa tecnologia potrebbe essere pronta nel 2020 per il modello di top di gamma successivo o al massimo per Galaxy S12.
