Google ha svelato Pixel 3 e Pixel 3 XL insieme al tablet Pixel Slate e Home Hub. Gli smartphone presentano schermi più ampi e dispongono di un sistema avanzato di elaborazione delle immagini
Google come da copione ha presentato ieri 9 ottobre i suoi nuovi smartphone Pixel 3 e Pixel XL con un evento dedicato a New York. Nel corso dei mesi sono trapelate talmente tante indiscrezioni sui dispositivi che non si può dire che ci siano state particolari sorprese. Entrambi i modelli presentano uno schermo più ampio rispetto alla generazione precedente grazie alla riduzione ulteriore delle cornici. La versione base ha un pannello P-OLED da 5,5 pollici mentre quella “maxi”, che presenta l’ormai onnipresente notch, dispone di display da 6,3 pollici. Il lettore di impronte digitali rimane nella parte posteriore della scocca ma il vero punto di forza dei nuovi smartphone di Big G è il comparto fotografico. La batteria da 2.915 mAh è stata progettata per “durare tutto il giorno” ed è stata reintrodotta la ricarica wireless tramite un apposito supporto chiamato Pixel Stand. Una volta collegato il telefono al dispositivo, questo offre le funzioni tipiche di un assistente domestico come mostrare l’ora, il meteo e foto. Inoltre, il terminale supporta i comandi vocali grazie all’integrazione di Google Assistant.
Il colosso di Mountain View al contrario della concorrenza, che ogni anno aumenta il numero di sensori, ha preferito utilizzare nuovamente una singola fotocamera posteriore da 12,2 Megapixel. Secondo Big G la sua intelligenza artificiale è in grado di elaborare le immagini in modo talmente efficace da rendere ridondante un doppio obiettivo. La funzione “Top Shot”, che ricorda molto le Live Photos di Apple, scatta in automatico alcune fotografie prima che l’utente prema l’apposito tasto. Il sistema poi propone la migliore tra una serie di immagini. Con “Super Res Zoom” gli smartphone di Google sono in grado di fondere insieme più scatti di uno stesso soggetto e analizzandone le differenze in termini di micromovimenti può ricostruire i dettagli di oggetti lontani con una migliore definizione. A questo si aggiunge una nuova modalità notturna più efficiente. La doppia fotocamera frontale con sensori da 8 Megapixel ognuno e apertura focale ƒ/2.2 dispone di un un grandangolo più ampio per i selfie di gruppo e della funzione “Photobooth”, che realizza in automatico un autoscatto quando si sorride.
Google insieme agli smartphone ha anche presentato Home Hub, uno smart display da 7 pollici ma senza fotocamera frontale, e il tablet Chrome OS chiamato Slate da 12,3 pollici. Pixel 3 nella versione da 64 GB costa 899 euro (128 GB – 999 euro) mentre Pixel 3 XL parte da 999 euro (128 GB – 1.099 euro). Per la prima volta anche la versione con schermo più ampio sarà disponibile fin da subito in Italia. Per avere Pixel Stand bisognerà invece spendere 79 euro.
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