Apple per la seconda metà di ottobre potrebbe organizzare un evento in cui svelerà due nuovi modelli di iPad Pro e le versioni aggiornate di MacBook Air, Mac Mini e iMac
Apple ha svelato come di consueto a settembre la sua ultima generazione di iPhone insieme ad Apple Watch Series 4. Le novità per la Mela non finiscono però qui. Ad ottobre è infatti atteso un nuovo evento dedicato all’utenza professionale all’hardware. L’ultima presentazione di questo tipo è avvenuto il 27 ottobre del 2016 e quindi si suppone che nella seconda metà del mese vedremo nuovi modelli di iPad Pro e Mac. La conferma arriverebbe da alcuni produttori cinesi partner dell’azienda di Cupertino.
Per quanto riguarda il nuovo tablet top di gamma, tutti si aspettavano di poterlo ammirare a settembre ma Apple ha preferito ritardarne il debutto. Si parla di due modelli uno schermo da 10.5 pollici e uno da 12.9 pollici. La scocca sarà più sottile rispetto alla versione attuale e adotterà lo stesso design edge-to-edge di iPhone X. Apple inoltre introdurrà il Face ID anche su iPad anche se però non ci sarà il notch. La cornice del tablet è infatti abbastanza ampia per contenere tutti i sensori per il riconoscimento 3D. I nuovi iPad Pro non presenteranno quindi il supporto al Touch ID ma potranno usufruire della potenza di calcolo del processore A12X. Ci saranno novità anche per quanto riguarda i MacBook, che presenteranno processori Intel più potenti di quelli odierni. MacBook Air avrà un suo successore di cui ancora non è trapelato il nome. Il laptop sarà caratterizzato da uno schermo Retina, adotterà lo stesso design della versione oggi in commercio e sarà “low cost” rispetto agli standard della Mela.
Infine, c’è grande attesa per la nuove versioni di Mac Mini, il PC desktop che non viene aggiornato dal lontano 2014, e di iMac. Entrambi non subiranno grandi cambiamenti dal punto di vista estetico ma all’interno presenteranno processori e GPU più performanti. Ad ottobre avverrà anche lancio ufficiale di iPhone XR, iOS 12.1 e watchOS 5.1. Il software per il wearable potrebbe finalmente offrire il supporto alle videochiamate e all’elettrocardiogramma, almeno per gli utenti statunitensi.
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