Galaxy S10, sorpresa fotocamera

Sarebbero tre i sensori sul retro, proprio come il P20 Pro di Huawei: ecco le altre possibili novità

Manca ancora tanto, troppo, al prossimo Galaxy S10 di febbraio 2019 ma le voci su come sarà il top di gamma di Samsung si fanno sempre più insistenti. L’ultima indiscrezione riguarda la fotocamera, che sembra possa seguire la stessa strada tracciata dal P20 Pro di Huawei, con i tre sensori ottici sul retro.

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Ci sono ancora parecchi dubbi su una probabilità del genere, anche perché di solito la coreana preferisce tracciare il cammino e non seguire quello percorso da altri ed è per questo che pure la tripla cam potrebbe avere qualcosa di particolare. Stiamo parlando della possibilità di analizzare la profondità di campo per abilitare applicazioni di realtà aumentata, un po’ come fa oggi l’iPhone con ARKit ma in maniera più precisa e ampia, sia a scopo ludico che professionale.

Cosa sappiamo

Gli altri elementi diffusi dal sito The Bell si riferiscono a uno scanner sul modulo ottico frontale che non sarà più solo dell’iride ma dell’intero volto in 3D, proprio come il Face ID di iPhone X. Questo, aggiunto al sensore biometrico piazzato sotto il display, dovrebbe accrescere la sicurezza in mobilità, permettendo anche a Samsung Pay (concorrente di Apple Pay) di godere di un’adozione globale più solida e supportata da molti altri partner. Siamo distanti mesi dal Galaxy S10 ma sappiamo che la compagnia ha lavorato alla tecnologia di sblocco integrata nello schermo per anni, e sembra arrivato il momento giusto (a febbraio 2019) per renderla finalmente disponibile.

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Nel frattempo, si attendono news ufficiali circa il Note9, questo si destinato a comparire prima del previsto, già entro la prima decade di agosto. Come accaduto in passato, a bordo dello smartphone per gli utenti più esigenti, dovrebbero esserci elementi che poi saranno richiamati sul Galaxy S10, tra cui proprio il lettore biometrico frontale, mentre per lo scan del volto si dovrà attendere il flasghip per la massa.

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