Facebook ha confermato che non realizzerà più Reaction dedicate a specifici eventi o ricorrenze e utilizzabili per un limitato periodo di tempo
Facebook in determinate occasioni consente di accedere a Reaction su misura per enfatizzare i sentimenti degli utenti nei confronti di ricorrenze e anniversari. L’obiettivo è sempre quello di proporre un’esperienza d’uso più appagante e soddisfacente. Queste emoticon personalizzate sono disponibili solo per un limitato periodo di tempo in quanto legate a un evento specifico. Il social network, che pare abbia condiviso i dati dei suoi iscritti con i grandi produttori di smartphone e tablet, ha permesso di utilizzare le Reaction temporanee per appuntamenti come la festa della mamma, il cinquantesimo anniversario di Star Trek nel 2016 o Halloween.
In occasione del mese dell’orgoglio omosessuale si pensava che l’azienda di Menlo Park avrebbe introdotto un arcobaleno tra le emoticon ma ciò non avverrà.
Facebook, che è stato bloccato per un mese in Papua Nuova Guinea dalle autorità locali, ha confermato ufficialmente a Business Insider che non intende più realizzare Reaction personalizzate temporanee. Il social network non ha motivato la sua scelta ma l’ipotesi più probabile è che questo tipo di iniziative non abbiano riscosso il successo sperato dal team di Menlo Park. Per il Pride non ci sarà quindi un’emoticon ad hoc ma si potrà comunque condividere il proprio sostegno all’iniziativa con filtri ed effetti da apporre alle foto e maschere in realtà aumentata per Messenger.
