Samsung nel prossimo futuro introdurrà il lettore per le impronte poste al di sotto dello schermo ma non lo farà con Galaxy Note 9 come si prevedeva fino ad oggi
Molti produttori di smartphone hanno pensato di spostare il lettore per le impronte dalla parte frontale del terminale in modo da aumentare lo spazio interattivo per l’utente. Altri lo hanno addirittura inserito al di sotto dello schermo ma è necessario essere dotati di sensori avanzati. Apple e Xiaomi hanno scelto questa soluzione e anche Samsung, che sta lavorando a un visore per la realtà mista insieme a Microsoft, si è convinta a integrarla nei suoi prodotti di fascia alta. All’inizio si pensava che questa nuova tecnologia sarebbe stata presente su Galaxy Note 9 ma stando al Chosun llbo, uno dei quotidiani più importanti della Corea del Sud, arriverà solo con Galaxy S10. La conferma sarebbe arrivata da alcune fonti interne nella catena produttiva.
Secondo gli ultimi rumors, Galaxy Note 9 verrà lanciato a breve sul mercato e quindi Samsung non ha avuto il tempo per sviluppare a dovere i suoi sensori. L’azienda coreana ha quindi deciso di prendersi tutto il tempo necessario per lavorare sul lettore per le impronte in modo da garantire un’esperienza d’uso per l’utente all’altezza delle aspettative più alte. La nuova tecnologia verrà quindi integrata su Galaxy S10, che dovrebbe essere presentato ufficialmente nel gennaio del 2019. Oltre al sensore per le impronte nascosto sotto lo schermo, che ad oggi è conosciuto con il nome in codice di “Beyond“, lo smartphone dovrebbe anche presentare un sensore 3D per il volto simile a Face ID di Apple.
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