Google lancerà tre smartwatch quest’anno

Il mercato degli orologi intelligenti non vive un buon momento ma Big G sa di poter ottenere fette importanti anche qui, come con Android

I dati di vendita degli ultimi trimestri mettono in evidenza un certo stallo nel mercato degli smartwatch. A tirare il carro è, come accade da anni, l’Apple Watch, seguito da dispositivi più orientati al fitness, Fitbit, e proposte economiche delle cinesi Huawei e Xiaomi. Tuttavia, i nomi grossi del panorama hi-tech sono convinti di poter ottenere ancora un po’ di revenue dal particolare segmento.

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Samsung, ad esempio, dovrebbe presentare nel 2018 il successore del Gear S3, in versione Classic e Frontier, che ha ottenuto buone risposte sin dal lancio nel 2016. Curiosamente proprio gli orologi della coreana, come quelli di Apple, poggiano su un sistema operativo proprietario e non uno più largamente diffuso che risponde al nome di Wear OS.

Cosa succede

E proprio alla stregua di quanto fatto nel mondo smartphone, Wear OS mira a dare maggiore standardizzazione nel reparto smartwatch. Sarà per questo che Google, entro quest’anno, presenterà almeno tre orologi smart, brandizzati con il logo Pixel. A dirlo è Evan Blass, noto indiscrezionista di Twitter, che associa il lancio dei gadget a quello della terza famiglia di telefonini di Big G, i Pixel 3 e Pixel 3 XL appunto.

Definiti internamente con i nomi in codice Ling, Sardine e Triton, non si hanno molte notizie circa le differenze principali tra gli esemplari, se non la presenza, su almeno uno di loro, del supporto all’LTE, che come sappiamo al di fuori degli States è sempre molto complicato attuare per la scarsità di offerte (in Italia sono nulle) degli operatori verso le e-Sim, le schedine virtuali integrate nei device, tra cui l’Apple Watch 3rd generation. Dovrebbero essere i Pixel 3 Watch i destinatari del primo Snapdragon 3100 dedicato ai wearable, che verrà più ampiamente montato sugli smartwatch nel corso del 2019.

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