Twitter ha deciso di bloccare le pubblicità di Kaspersky Lab sulla base delle indicazioni del Dipartimento di Sicurezza statunitense
Twitter sta facendo il possibile per migliorare il suo servizio e tra i provvedimenti presi c’è anche quello di controllare in modo più organico gli inserzionisti. Alla luce del fenomeno Russiagate, il social network ha deciso di bloccare la pubblicità dei maggiori media russi e oggi anche quella di Kaspersky Lab. Il divieto è stato notificato con una lettera direttamente al CEO dell’azienda di sicurezza, Eugene Kaspersky. Kaspersky Lab, afferma il sito di micobloggin, “può rimanere un utente organico sulla nostra piattaforma, in conformità con le regole di Twitter”.
L’azienda che prende il nome dal suo fondatore avrebbe adottato “un modello di business intrinsecamente in conflitto con pratiche commerciali di Twitter Ads”. Nella lettera di Twitter, che ha visto crescere il valore dei suoi titoli grazie alla nuova valutazione di Morgan Stanley, viene anche citato il provvedimento con cui il Dipartimento per la Sicurezza interna statunitense ha obbligato tutte le agenzie federali ad abbandonare i software dell’agenzia russa. Il timore è che questi prodotti possano diventare un cavallo di Troia utilizzato dal Cremlino per accedere a dati sensibili. Kaspsersky Lab afferma che Twitter ha subito forti pressioni politiche e che in questo modo favorisce gli hacker, impedendo agli utenti di “avere informazioni tempestive e importanti sulla protezione dai cyber-estorsori”. “Non faremo più pubblicità su Twitter – annuncia l’azienda – Doneremo il budget previsto per il 2018 alla organizzazione non-profit USA per i diritti digitali, Eletronic Frontier Foundation”