Il modello del 2013 avrebbe l’hardware sufficiente per ospitare il prossimo aggiornamento software mobile di Apple, disponibile da settembre
I possessori di un vecchio iPhone 5S potrebbero avere un motivo in più per tenersi ancora il proprio smartphone prima di passare ad altro. Leggendo nel codice di sviluppo di WebKit, qualcuno ha trovato dei riferimenti al modello del 2013, inerenti al supporto fino a iOS 12. Si tratta di una notizia di un certo interesse se si considera che, lo scorso anno, Apple aveva escluso dall’update a iOS 11 il precedente iPhone 5.
La logica voleva dunque che il prossimo sulla lista, all’avvento dell’aggiornamento del sistema operativo mobile, dovesse essere il 5S, ma i piani sarebbero cambiati in corso d’opera. Non c’è alcuna conferma che la Mela sia disposta a portare il telefonino in questione su iOS 12 (le strategie di marketing ne trarrebbero solo svantaggi) ma le stringhe scovate nella piattaforma open source il cui motore potenzia anche Safari sembrano dire il contrario.
Cosa succede
Ad ogni modo, la notizia contribuisce ad aprire un dibattito interessante sul ciclo di aggiornamento di Apple. Se davvero l’iPhone 5S fosse in grado di supportare iOS 12, ciò vorrebbe dire che l’update porterebbe con sé solo migliorie dal punto di vista funzionale e di ottimizzazione delle prestazioni e nessun orpello o stravolgimento grafico. Certo è, che Cupertino avrebbe possibilità di creare un software modulare, che attivi o escluda, in automatico, le novità più appariscenti a seconda dei dispositivi di destinazione, lasciando che i più datati beneficino degli aggiustamenti nelle performance e poco altro. Di sicuro scopriremo ulteriori dettagli aggiuntivi prima del rilascio di settembre, magari durante la conferenza WWDC 2018 dedicata agli sviluppatori che si terrà dal 4 all’8 giugno.
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