All’interno della piattaforma AOSP è emerso il primo indizio relativo a Pixel 3. Google dovrebbe presentare tre diversi modelli di cui uno per la prima volta in versione Mini
Google continua lo sviluppo di Android P e il primo smartphone a sfruttare l’ultima versione del suo sistema operativo sarà senza ombra di dubbio Pixel 3. Fino ad oggi l’azienda di Mountain View non ha mai menzionato ufficialmente questo terminale ma spulciando all’interno della piattaforma Android Open Source Project (AOSP) è stato scoperto il primo riferimento al nuovo top di gamma di Big G, che ancora non è riuscita a chiudere la questione sull’utilizzo libero di Java con Oracle. All’interno del forum uno sviluppatore ha scritto: “Questo cambiamento ha aggiunto una configurazione perché HAL V_1_2 supporta solo Pixel 3…”. Il commento non rivela nulla delle caratteristiche di Pixel 3 ma innanzitutto conferma la sua esistenza e lascia intendere che lo smartphone avrà qualcosa a che fare con Project Treble, una funzione che accelera la disponibilità degli aggiornamenti dell’OS. Inoltre, si vocifera di un restyling del luncher.
Al momento sappiamo veramente poco su cosa Google stia effettivamente lavorando. E’ probabile che in autunno vedremo un Pixel 3 in formato base accompagnato da una versione con schermo più ampio. Big G dovrà davvero fare del suo meglio per competere con i numerosi top di gamma lanciati quest’anno come iPhone X di Apple, Galaxy S9 di Samsung e Huawei P20. In questi giorni è inoltre emersa la possibilità che venga presentato un Pixel 3 in versione low cost destinato ai mercati emergenti. Il dispositivo dovrebbe sfruttare Android Go come sistema operativo ma offrirà comunque alcune funzioni avanzate come Google Assistant.