Amazon Prime dispone di 100 milioni di utenti in tutto il mondo e per Amazon si tratta di un grande successo
Amazon punta forte sul suo servizio Prime ma fin dal lancio nel 2005 non ha mai voluto diffondere i numeri che lo riguardano. Oggi durante l’annuale conferenza per gli azionisti, il CEO Jeff Bezos ha finalmente sfatato questo tabù. La piattaforma che consente di ricevere i prodotti acquistati entro due giorni e senza spese di spedizione conta più di 100 milioni di utenti nel mondo. Il 2017 è stato l’anno in cui si è registrato il maggiore aumento di utilizzatori. Le stime non sono molto lontane da quelle degli analisti (90 milioni), che comunque sottolineano come il servizio al momento non garantisce grandi profitti. Il patron di Amazon, che ha inaugurato la nuova biblioteca comunale donata ad Amatrice , è però convinto che allargare la propria quota di mercato pagherà in futuro e i fatti sembrano dargli ragione.
Secondo le analisi di Consumer Intelligence Research Partners, gli utenti Amazon Prime spendono in media 1.300 dollari all’anno contro i 1.000 di quelli che non hanno sottoscritto il servizio. Inoltre, più del 90% delle persone rinnova il proprio abbonamento anche se il prezzo negli USA è passato da 79 a 99 dollari all’anno. In Italia il costo è invece aumentato da 19 a 36 euro. Una maggiore trasparenza riguardo Amazon Prime è servita a rassicurare gli investitori preoccupati dalle parole del presidente Donald Trump, che sembra intenzionato a dichiarare guerra al colosso dell’e-commerce. Durante la conferenza si è anche scoperto che la multinazionale di Seattle nel 2017 ha ottenuto 177,8 miliardi di ricavi e 3 miliardi di utili, in aumento entrambi del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.
