Google Assistant si apre alle app di terze parti in italiano

Google Assistant

Actions on Google arriva in Italia e consente agli sviluppatori di terze parti di integrare Google Assistant nella nostra lingua nei propri software

Google Assistant ha debuttato in Italia relativamente da poco ma oggi è arrivata una novità che permetterà anche agli utenti del Belpaese di usufruire dell’intelligenza artificiale di Mountain View in modo ancora più completo. Nel nostro Paese ha debuttato ufficialmente Actions on Google, la piattaforma di sviluppo che permette ai creatori di app di integrare il software di Big G all’interno dei loro contenuti e consentire così di effettuare richieste e ottenere informazioni tramite comandi vocali. L’interazione con Google Assistant all’interno delle app di terze parti è molto semplice. E’ sufficiente pronunciare frasi come “Ok Google, chiedi a…” o “Ok Google, parla con…”.

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Già oggi sono molte le app in italiano che consentono di accedere all’AI di Mountain View, attualmente integrata all’interno di oltre 400 milioni di dispositivi in tutto il mondo. Il Corriere della Sera permette di rimanere aggiornati sulle ultime notizie semplicemente rivolgendosi a Google Assistant e lo stesso fa l’app di Giallo Zafferano con le ricette. Il software ufficiale dell’Inter fornisce tutte le informazioni su risultati, classifica e giocatori mentre Musement e SuperGuidaTV permettono di accedere rispettivamente a consigli su quali attività svolgere in un dato luogo e cosa guardare in televisione con il solo uso della voce. Nel corso del tempo comunque molte altre app supporteranno Action on Google in italiano.

La disponibilità in Italia della piattaforma di sviluppo di Mountain View dedicata al suo assistente vocale è importante anche per un altro motivo. E’ infatti probabile che questo sia il primo passo per il debutto ufficiale di Google Home nel nostro Paese.

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