Apple spinge sulle news e acquisisce Texture, la piattaforma per la lettura di riviste online on demand
Apple ha iniziato a interessarsi al mondo delle notizie con l’introduzione dell’app Apple News. Il servizio in realtà non è mai propriamente decollato e in Cina è addirittura sostanzialmente inservibile. Nel corso del tempo l’aggregatore di news si è comunque evoluto diventando una piattaforma molto più simile ad una testata vera e propria ma l’azienda di Cupertino deve aver pensato che il suo lavoro in termini di sviluppo non fosse ancora completato. Apple ha oggi concluso l’acquisizione di Texture, un servizio che consente la lettura online di riviste molto popolari on demand.
Texture permette di accedere a oltre 200 magazine internazionali pagando un abbonamento simile da 9,99 dollari al mese. Tra le testate presenti sulla piattaforma sono presenti People, Time, National Geographic, Rolling Stone, Esquire e GQ. La Mela ha annunciato l’operazione durante la conferenza South by Southwest Interactive (SXSWi), evento durante il quale il CEO di SpaceX Elon Musk ha confermato che i primi test di volo per Marte partiranno nel 2019, ma non ha rivelato ulteriori dettagli sull’accordo.
Gli analisti sono rimasti piuttosto sorpresi da questa acquisizione alla luce del momento estremamente difficile che sta vivendo il mondo dell’editoria. I modelli di business tradizionali non sono più sostenibili e con l’esplosione del fenomeno fake news i media in generale hanno perso credibilità agli occhi dell’opinione pubblica come sanno bene Facebook e Twitter. Apple con questa operazione deve quindi aver pensato che la modalità on demand possa essere il futuro del settore come lo streaming lo è diventato per quello dell’intrattenimento.