Active Network S.p.a., nata nel 1999 con un’estesa rete di Business Partner e un numero di clienti in costante e significativa crescita, fornisce su tutto il territorio nazionale servizi di connettività e telefonia all’avanguardia
Active Network propone numerose soluzioni: servizi FTTC e FTTH, servizi di fibra dedicata, GNR e WLR, servizio Megadsl, telefonia e connettività in Fibra per navigare da casa fino a 100 Mega, VAS, Numero Verde e Fax To Mail, servizi a valore aggiunto appositamente strutturati e pensati per le aziende.
Active Network S.p.a è un operatore TLC a tutto campo anche sul fronte mobilità con servizi MVNO, telefonia mobile professionale per il business e SIM con profili e pacchetti dedicati al mercato consumer.
Facciamo due chiacchiere con Stefano Trotto, Responsabile commerciale di Active Network S.p.a.
In Italia Internet è lento, troppo lento. E questo rappresenta un gap, un vero e proprio “Digital Divide” rispetto alla concorrenza europea. Cosa si può fare realisticamente in Italia per migliorare questa situazione?
“Il problema del Digital Divide ha contrassegnato e in parte ancora caratterizza il panorama della connettività italiana. Le motivazioni di questo gap sono di diversa natura e vanno ricercate anche in cause di carattere culturale e anagrafico. Il mondo dell’imprenditoria italiano, infatti, vede al vertice, ancora oggi, una classe dirigente ultra cinquantenne che riesce a fatica a comprendere le reali e concrete opportunità offerte dal web o, per esempio, dal commercio elettronico. Nonostante questo, rispetto agli altri stati europei, l’Italia non teme confronti perché può vantare tecnologie e infrastrutture di rete fissa altrettanto sofisticate e innovative. Il problema reale è rappresentato dalla frammentarietà nell’utilizzo e nella diffusione di queste tecnologie che non sono ancora omogenei in tutto il Paese. Per questo Active Network S.p.a, nella sua attività su tutto il territorio nazionale, lavora costantemente per fornire i suoi servizi di connettività in modo capillare, potenziando l’esistente, come l’accesso a internet Fibre FTTC (Fiber To The Cabinet) e investendo sull’evoluzione della connettività rappresentata dalle linee Fibre FTTH (Fiber To The Home).”
Un altro tema importante per le imprese è la sicurezza informatica e dei collegamenti: è possibile per un’impresa aumentare davvero il livello di sicurezza per la propria rete?
“Sì, senza dubbio, è possibile aumentare il livello di sicurezza per la propria rete grazie all’uso di specifiche soluzioni hardware e software e alla metodica attuazione di politiche finalizzate alla prevenzione degli incidenti. Si tratta di tecniche che consentono di raggiungere sicuramente un elevato livello di sicurezza in ambito aziendale e che premettono di ridurre il rischio di compromissione dei sistemi informatici quasi fino ad azzerarlo.
Estendendo il concetto di sicurezza anche alla effettiva disponibilità dei sistemi e dei collegamenti che consentono a un’impresa di accedere ad Internet, le soluzioni di connettività ridondata offerte da Active Network S.p.a, permettono di raggiungere livelli di alta affidabilità e garantire la continuità operativa, minimizzando l’impatto di eventi imprevedibili ed inevitabili che, in scenari normali, comporterebbero l’interruzione dei servizi, come tagli fibra causati, ad esempio, da opere di edilizia stradale, problemi di varia natura con impatto sulle singole centrali di zona o manutenzioni ordinarie eseguite impropriamente.
Quali sono i servizi su cui sta concentrando l’attività dell’azienda e quali sono le attuali politiche commerciali?
Abbiamo in cantiere la creazioni di tre nuovi profili FTTH, approfittando e potenziando al massimo le possibilità offerte dai nuovi scenari che si stanno delineando nel panorama TLC Italiano. Si tratta di Fibra D Pro, servizi ad accesso e banda dedicati e SLA Advanced, Fibra U Pro, servizi in tecnologia FTTH ad accesso dedicato e banda garantita al 50% e Fibra G Pro, servizi in tecnologia FTTH GPON ad accesso e Banda ad alta condivisione.
Un ventaglio di opportunità che si lega a una strategica attività di Recruitment finalizzata a implementare la nostra rete commerciale su tutto il territorio italiano. I nostri Progect Manager sono a disposizione, infatti, per fissare un appuntamento e valutare insieme il raggiungimento di un concreto rapporto di partnership. Tutte le informazioni sulla nostra attività di Recruitment sono disponibili sul sito https://activenetwork.it/newmanager-active.asp o chiamando il numero 800 131 030”.
Active Network è una azienda italiana che è cresciuta molto negli ultimi anni. Come siete nati? Quali sono i fattori strategici che vi hanno permesso di crescere? E che obiettivi avete per il 2018?
“La storia della nostra Azienda è iniziata quasi vent’anni fa. Era la fine degli anni Novanta, il nuovo millennio alle porte, e Active Network S.p.a muoveva i primi passi nel mondo TLC con i suoi servizi di web agency e System Integration. Era solo l’inizio. Da allora l’azienda è cresciuta moltissimo, i clienti, sia privati che business, sono in continuo ed esponenziale aumento e anche la rete commerciale vanta una presenza puntuale e costante grazie ai suoi numerosi Business Partner attivi su tutto il territorio nazionale.
Una crescita che Active Network S.p.a ha ottenuto grazie a processi d’innovazione continua, accordi tecnico-commerciali con aziende specializzate nella fornitura di apparecchiature all’avanguardia per il networking, come la multinazionale Cisco System, e partnership strategiche con importanti realtà dell’universo TLC che ci hanno consentito di diventare quello che siamo oggi: un operatore telefonico a livello nazionale.
Per il 2018 continueremo a concentrarci sull’ulteriore sviluppo della nostra rete vendita, soprattutto nelle aree a maggiore densità industriale e sull’incremento delle nostre risorse, sia di banda sia di hardware, in modo da offrire all’utenza finale servizi di connettività e voce, sfruttando al massimo le tecnologie di accesso a Internet a oggi più commercializzate: le linee FTTC e FTTH. Questo rappresenta il contributo di Active Network per ridurre quel gap che ci separa dal resto d’Europa e capovolgere la situazione italiana, da follower a leader al fianco dei migliori.”