Fca fornirà a Waymo una nuova flotta di Chrysler Pacifica per espandere il suo servizio taxi senza conducente in altre città americane
Si rafforza il sodalizio tra Fca e Waymo, azienda fondata da Google per lo sviluppo di sistemi avanzati destinati alle automobili senza conducente. Il gruppo italo-statunitense ha annunciato un nuovo accordo che prevede la fornitura di “migliaia” di Chrysler Pacifica per la realizzazione di un servizio taxi a guida autonoma. Questa è la terza partnership stipulata tra le due aziende. Nel 2016 Waymo ha ricevuto 100 di queste vetture da Fca e l’anno successivo altre 500. “La nostra partnership con Waymo continua a crescere e si rafforza. Questo è l’ultimo segnale in ordine temporale del nostro impegno verso questa tecnologia”, afferma Sergio Marchionne, l’amministratore delegato di Fca.
“Con la prima flotta di auto completamente autonome in strada, ci stiamo spostando dalla fase di ricerca e sviluppo a quella operativa. I minivan Pacifica ibridi offrono interni versatili e una corsa confortevole. Gli ulteriori veicoli ordinati ci consentiranno di crescere”, sottolinea John Krafcik, CEO di Waymo.
La divisione di Google ha già avviato la sperimentazione della sua tecnologia per self driving car in 25 città negli Stati Uniti e a Phoenix, in Arizona, ha avviato la sperimentazione per un servizio di trasporto pubblico totalmente automatizzato. Lo stesso tipo di test è stato effettuato anche in alcune zone limitate di Londra. Le nuove Pacifica serviranno a Waymo per espandere la piattaforma nel resto degli USA nella speranza che Uber non riesca a rispettare i suoi piani. L’app di San Francisco, che è stata accusata da Google di averle sottratto informazioni segrete sui sensori LIDAR, ha confermato pochi giorni fa che il suo servizio taxi con self driving car sarà pronto nel 2019.