Apple Car, la self driving car di Cupertino prende corpo

Apple Car

Apple ha perfezionato il software per le automobili senza conducente. I suoi sensori ora riconoscono i pedoni anche con la pioggia e nascosti

Apple ha amplificato i suoi sforzi per lo sviluppo definitivo di un apparato dedicato alle self driving car. Nei progetti iniziali della Mela c’era l’idea di costruire un’auto vera e propria ma a causa di una serie di difficoltà nel reperire gli opportuni partner per la produzione, si è concentrata solo sull’aspetto software. Oggi arrivano ulteriori informazioni sul cosiddetto Project Titan direttamente da Ruslan Salakhutdinov, direttore della divisione di Apple dedicata all’intelligenza artificiale, che ha discusso l’argomento alla conferenza “Neural Information Processing Systems”.

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Il manager del colosso di Cupertino, che poche ore fa ha chiuso l’acquisizione della celebre app Shazam, ha confermato che la Mela ha fatto enormi passi da gigante nel campo del machine learning o apprendimento automatico. I sensori e le telecamere montate sulla vettura per consentire al veicolo di muoversi senza l’intervento umano ora sono in grado di riconoscere pedoni, veicoli e corsie libere anche se bagnati dalle gocce di pioggia. Inoltre l’apparato può “vedere” anche dietro gli ostacoli evitando così l’impatto con veicoli e persone nascosti.

Ad aprile Apple ha ottenuto il permesso di sperimentare la sua tecnologia sulle strade della California. L’intero apparato ha inoltre subito un profondo restyling negli ultimi mesi e ora potrebbe essere in grado di rivaleggiare con quello di Google o Uber, che è stata accusata di aver creato un team di spie per rubare ai concorrenti informazioni sui loro progressi nel campo delle self driving car. Apple crede molto nel business delle automobili senza conducente. Lo stesso CEO Tim Cook ha dichiarato che questi mezzi avveniristici sono il punto di partenza per nascita delle vere intelligenze artificiali.

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