Twitter ha aumentato per tutti (o quasi) la lunghezza dei tweet a 280 caratteri ma è convinto che il servizio non verrà snaturato
E’ un momento storico per Twitter. Il social network ha completato la sua sperimentazione riguardante la possibilità di realizzare tweet più lunghi e ha deciso di rendere disponibili per tutti i propri utenti non più solo 140 caratteri ma ben 280. L’obiettivo è quello di offrire un servizio migliore consentendogli di esprimersi in modo più articolato. La novità non sarà però a disposizione degli iscritti che scriveranno in cinese, giapponese e coreano. Curiosamente proprio ieri due utenti sono stati bannati per un breve periodo per aver pubblicato un post di oltre 35mila caratteri grazie ad un hack.
Quando si è parlato di un’estensione dei caratteri in molti hanno pensato che in questo modo Twitter avrebbe perso il suo principale tratto distintivo. Questi dubbi hanno riguardato anche l’azienda di San Francisco che durante la sperimentazione ha individuato alcuni schermi di comportamento che l’hanno convinta a procedere. Durante le prime fasi dei test è stato evidenziato che gli utenti utilizzavano tutti i 280 caratteri perché principalmente si trattava di una novità. Nel periodo immediatamente successivo la situazione si è normalizzata. Solo il 5% dei tweet ha superato i 140 caratteri e appena il 2% è stato più lungo di 190. Questo significa che Twitter si distinguerà comunque per sintesi e rapidità come è sempre stato. L’azienda è in leggera ripresa dopo molti anni di crisi e questa mossa potrebbe essere utile per tornare a competere alla pari con i colossi social come Facebook o Snapchat.